La Roma rivuole Bovo

(Corriere dello Sport - G.D'Ubaldo) - Philippe Mexes ha uf­ficializzato l'addio e la Roma, dopo quella dell'allenatore, ha un'altra priorità: trovare un di­fensore centrale all'altezza.

I fu­turi dirigenti hanno bocciato Lu­gano, che era stato trattato da Montali e Pradè. Troppo avanti con l'età, troppo alto l'ingaggio del capitano dell'Uruguay ( che supererebbe i due milioni e mezzo all'anno). Per sostituire il francese che si è promesso da qualche mese al Milan, si seguo­no altre piste. Il nome che sembra in pole position è quello di Cesare Bovo, ventotto an­ni, una vita nella Roma, dal settore giovanile alla pri­ma squadra, pri­ma di finire al Pa­lermo. All'inizio della settimana Walter Sabatini, che già si muo­ve da direttore sportivo della Roma, ha incontrato alle nove di mattina in un noto bar dell'Eur il procuratore del difensore. Inuti­le dire che Bovo, romano di Fiu­micino e romanista, farebbe carte false per tornare alla Ro­ma, lasciata definitivamente al termine della stagione 2005-2006.

PISTE - Esistono anche altre piste, che riguardano Djorou, Otamen­di, Kjaer, Astori. Ma un altro di­fensore che piace parecchio è Subotic del Borussia Dortmund, che ha una quotazione superiore a quella di Bovo. Un altro difen­sore che è stato seguito è Luisao. Un emissario della Roma ha se­guito Benfica- Psv Eindhoven. Per il portiere resta d'attualità il nome di Buffon, che sembra in rottura con la Juventus.

TECNICO - La priorità, in assolu­to, resta l'allenatore. La scelta non è facile e anche i futuri di­rigenti hanno fatto sapere a Montella che può giocarsi le sue chance. Anche perchè, per arrivare ai ' sogni' Ancelotti e Guardiola è molto, ma molto difficile. E' più praticabile l'op­zione di Villas Boas, giovane tecnico del Porto. Ieri l'attuale tecnico del Chelsea, intervista­to da Mediaset, ha fatto una battuta sulla Roma: « Ora l'obiettivo è rimanere al Chel­sea e l'anno prossimo allenerò qui, però in futuro sì: il 7 luglio, ma non si sa di quale anno, potrei allenare la Ro­ma... » . Invece chi non crede in un fu­turo in giallorosso di Guardiola è Gianluca Nani, di­rettore sportivo del Brescia che co­nosce bene il Pep: « Non so se sia un'operazione possibile. Guardiola è straordinario ed è nel club più forte del mondo. Per quello che riguarda DiBe­nedetto, hanno preso i migliori esponenti del nostro calcio, ov­vero - da quello che leggo - gen­te come Baldini e Sabatini. E poi ci sono già Montali e Pradè. A Guardiola auguro il meglio per la sua carriera, perché è un ragazzo esperto e intelligente. Da grande professionista però penso che Pep sia concentratis­simo sul Barça ed è giusto così. Per me è uno dei più bravi al mondo» .

SETTORE GIOVANILE - A proposito di allenatori, si pensa anche al settore giovanile, dove sono previsti molti cambiamenti. E' stato bloccato Sesena, ex tecni­co della Primavera della Lazio.