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La Roma ha trovato il faro: Gago

(Corriere dello Sport – R.Maida) Da quando è stato percepito Baldini, è cominciato Gago.

Redazione

(Corriere dello Sport - R.Maida) Da quando è stato percepito Baldini, è cominciato Gago.

Naturalmente è solo una coincidenza, perché non è stato Baldini a imporre a Luis Enrique di utilizzare il suo pupillo, né è stato Gago a chiedere all'allenatore di giocare di più in ossequio al suo guru internazionale. Stasera partirà titolare per la terza volta consecutiva E si è inserito bene anche nello spogliatoio uno dei motori sempre accesi della squadra.

DOMENICA - Contro il Palermo, per la prima volta, Luis Enrique ha varato la Roma a triplo regista: De Rossi davanti alla difesa, Pizarro e Gago a impostare il gioco. La mossa intendeva migliorare la costruzione dell'azione davanti al pressing feroce degli avversari.

IN MEZZO - In questo contesto, più che contro la Lazio, Gago si è impossessato del centrocampo. Tra tutti i giocatori della Roma, secondo i dati della Lega, è stato quello che ha costruito il maggior numero di passaggi (46 riusciti, con una percentuale del 72% sul totale) e quello che ne ha ricevuti di più in assoluto: 50, contro i 41 dell'omologo Pizarro e i 35 di De Rossi. Il principale "mittente" dei passaggi è stato Josè Angel, che a lui ha consegnato palla addirittura 19 volte. Significa che nessuno quanto Gago è stato al centro del gioco.

L'INVESTITURA - Luis Enrique, se non ha cambiato idea ieri notte,Baldini l’ha convinto ad accettare il prestito per una stagione: a giugno il suo futuro sarà tutto da discutere a Genova lo farà giocare titolare per la terza volta consecutiva.

E ORA? - Positivo è stato anche il suo impatto a Roma. A Trigoria ha già legato con la colonia argentina. Insieme con la moglie, la tennista Gisela Dulko, ha anche organizzato una cena nella nuova casa del Torrino. C'erano tutti i connazionali, compreso Osvaldo con cui durante il viaggio di ieri ha condiviso gli auricolari per godersi un film sul computer portatile. Il suo futuro però è ancora incerto. Baldini, che l'aveva portato a Madrid nel 2007 dal Boca Juniors, l'ha convinto ad accettare un anno di prestito a 600.000 euro netti di stipendio. Ma a fine stagione, quando Gago avrà solo 26 anni, andrà rimesso tutto in discussione. Anche con il Real.