La Roma ha scelto. Arriva Luis Enrique

(repubblica.it - M. Pinci) - Le voci sullo scandalo scommesse non distraggono chi è al lavoro per mettere insieme i mattoni della nuova Roma. Anche perché, dalla Spagna, arriva il primo spiraglio di luce: Luis Enrique ha sciolto in mattinata le riserve sul suo passaggio alla Roma.

LUIS ENRIQUE HA DETTO SÌ - Accordo raggiunto, bozze contrattuali pronte e già inviate a Barcellona, dove il tecnico e il suo agente Manuel Ferrer potranno riceverle. Domani invece sarà il giorno giusto per chiudere definitivamente la trattativa che porterà alla Roma il suo nuovo allenatore, dopo una settimana di contatti continui, accordi, piccoli ripensamenti, fino alla fumata bianca. Potrebbe essere proprio il tecnico a sbarcare nella capitale nella giornata di domani per mettere nero su bianco l'accordo che lo legherà ai colori giallorossi per i prossimi due anni. In alternativa non avrebbe nessun problema Sabatini a volare in Spagna per fargli sottoscrivere l'accordo personalmente. Nelle prossime ore, quindi, andrà risolto anche un altro problema: chi firmerà per la Roma?

FIRMA: PROCURA SPECIALE A VENTURINI - Otto giorni fa i legali della banca e di DiBenedetto hanno concordato la necessità di nominare un delegato del cda della Roma con potere di firma. Già scelto il nome che il senato romanista avrebbe dovuto esprimere: quello del condirettore generale di Unicredit credit management, Roberto Venturini. Il consiglio d'amministrazione però non è ancora stato convocato, nonostante l'urgenza di avere un delegato capace di sottoscrivere gli accordi portati avanti dalla nuova proprietà, a partire da quello del ds Sabatini. Solo Rosella Sensi oggi avrebbe la capacità di farlo, ma (giustamente) come presidente uscente non ha intenzione di assumersi questa responsabilità. Per questo entro le prossime 24-48 ore, verrà affidata una procura speciale per firmare, esclusivamente relativa alla questione Luis Enrique (e per il contratto di Sabatini) allo stesso Venturini, da parte della Sensi, in qualità di presidente in carica. A quel punto, la Roma e il suo nuovo tecnico potranno brindare a un nuovo futuro insieme.VENDOR LOAN IL 21 GIUGNO, A INIZIO LUGLIO IL CLOSING  - Intanto si continua ad attendere la chiusura definitiva della cessione del pacchetto di maggioranza della Roma nella mani di Unicredit e americani. Già concordata tra legali la data giusta per il passaggio di quote: si farà a inizio luglio, probabilmente il 5. Il 21 giugno, invece, il cda di Unicredit delibererà il vendor loan di 30 milioni più 10 della banca e di Roma 2000 a Neep Roma Holding, la società partecipata con DiBenedetto. Scadenze a breve, quindi. Imminenti, però, anche quelle sportive, dalla pianificazione certa delle date del ritiro (a Riscone attendono ancora certezze sul periodo di soggiorno, dopo l'ultimo contatto risalente al giorno della firma dell'accordo), alla campagna abbonamenti e alla presentazione delle nuove divise da gioco, ancora per un anno marchiate Kappa. Dalla prossima stagione i manager addetti al marketing della nuova Roma dovrebbero scegliere di rompere il legame con la casa di abbigliamento sportivo italiana per affidarsi a un marchio a stelle e strisce. Dal locale all'universale: come la Roma che nasce.