Il giorno di Destro e Sabatini

(Leggo-F.Maccheroni) Giocarsi la reputazione per un ragazzo di 21 anni non era nei piani di Walter Sabatini. Peraltro questo ragazzo, Mattia Destro, gioca in attacco,

il reparto teoricamente più solido di una Roma alla quale servono disperatamente difensori. Ma il ds ha commesso un errore in partenza, lasciando intendere che la Roma aveva deciso di liberarsi di Borini (uno dei migliori l’anno scorso) per arrivare appunto a Destro. Avesse gestito diversamente il passaggio di Borini al Liverpool, il ds non si troverebbe oggi tutti gli occhi della tifoseria addosso.

I tentennamenti di Destro sarebbero finiti fra le righe del mercato: prima pensi al dolce, poi alla ciliegina. Invece ecco il plotone d’esecuzione, pronto a far fuoco su un ds che ha già perso Palacio (altro attaccante). Oggi ci sarà l’ennesimo incontro «decisivo». Dietro le titubanze di Destro c’è la Juve. Dietro Sabatini c’è una tifoseria molto spazientita.

Questa trattativa sta facendo passare in secondo piano le offerte che arrivano dal City per De Rossi. Mentre il Barcellona chiede informazioni alla Lazio per Hernanes, uno dei pochi talenti assoluti di Lotito. Ma il trend è questo: a noi servono i soldi, a loro i campioni.