(Il Romanista - D.Giannini) Un finale col botto, quello della Roma. Che ha fatto sorridere anche i più scettici. Una squadra cambiata profondamente con tanti innesti nell’11 titolare.
rassegna stampa roma
Gli altri vendono o comprano male: nessuno si è mosso come noi!
(Il Romanista – D.Giannini) Un finale col botto, quello della Roma. Che ha fatto sorridere anche i più scettici. Una squadra cambiata profondamente con tanti innesti nell’11 titolare.
Colpi assestati in ogni reparto. Un mercato che pare aver portato non solo quantità, ma anche un’enorme qualità. Ed è proprio questo aspetto che mette la Roma, almeno sulla carta, davanti a tutte le altre nel bilancio della campagna acquisti/cessioni. Il confronto con le avversarie per le parti alte della classifica non può che cominciare dal Milan campione in carica. Che, proprio in quanto tale, sarà la squadra da battere. Ma i rossoneri, che lo scorso anno avevano calato due jolly (Ibrahimovic e Robinho) proprio all’ultimo minuto, stavolta non si sono ripetuti (l’arrivo del pur bravo Nocerino non regge il paragone). Il famoso mister X, diventato il tormentone dell’estate, è rimasto tale. A meno che non sia rappresentato da Aquilani. I romanisti conoscono bene Alberto e le sue indiscutibili qualità tecniche. Così come i problemi fisici che ne hanno limitato la carriera. Insomma non pare essere un giocatore che cambia radicalmente il valore di una squadra che in quel ruolo ha perso Pirlo. Così come Taiwo. Un bell’innnesto è sicuramente quello di Mexes, che però partirà dietro a Nesta e Thiago Silva e non solo per colpa dell’infortunio. E l’Inter? Sì, ha preso Alvarez e Forlan, più qualche altro rinforzo come Castagnos e Poli. Ma ha perso Samuel Eto’o, non uno qualsiasi. E se è vero che il camerunense era stato l’uomo decisivo per arrivare in cima all’Europa e al mondo, allora i nerazzurri non possono non essersi indeboliti. Capitolo Juventus. Che per il secondo anno consecutivo ha comprato tantissi-
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