Fiorentina, pista Vucinic

(Corriere dello Sport - A.Rialti) - Alberto Gilardino ha dato segnali confortanti, ha mandato un mes­saggio ai Della Valle dicendo che crede nel loro impegno a riportare la Fioren­tina ai vertici assoluti.

Adrian Mutu ha fatto lo stesso, dicendo di essere pronto non solo a resta­re ma anche ad allungare il pro­prio contratto. Contempora­neamente, però, intorno ai due attaccanti viola stanno prolife­rando ipotesi e voci di mercato. Per Gilardino ci sareb­be sempre la Juve, pure il Lione, e ades­so con maggior peso anche la Roma. Per il romeno, rilanciato anche dalla Nazio­nale, un paio di club russi e non solo lo­ro. Ovviamente la Fiorentina non può star lì ad aspettare. Non può ritrovarsi come in questa stagione ad avere sì Gi­lardino ma poi il solo Babacar come al­ternativa e un Mutu che all’inizio è sta­to a mezzo servizio. Ecco perché Corvi­no si è mosso per tempo per individua­re gli uomini giusti da affidare eventual­mente a Mihajlovic per far coppia con Jovetic e Ljajic.

VUCINIC -Una cosa è certa: qualora do­vesseroandarsene Gilardino e Mutu, i soldi ricavati o risparmiati (per il cartel­lino di Gilardino non bastano 20 milio­ni e per Mutu almeno 5, considerato che con la loro cessione la società viola ri­sparmierebbe circa 10 milioni lordi l’anno di emolumenti), circa 35 milioni di euro, verrebbero immediatamente investiti in uno-due nuo­vi attaccanti. E non sa­rebbero certo ragazzini o elementi di secondo piano. L’impressione è che il tecnico guardi di buon’occhio una nuova Fiorentina disposta al gioco d’attacco per vie interne, insomma una squadra votata al gioco, in perfetto stile spagnolo. Avendo già Jovetic e Ljajic, a Mihajlovic piacerebbe, per esempio, un attaccante di movimento, uno capace di dialogare stretto con il montenegrino. Chi meglio di Vucinic? I due fanno cop­pia nella loro Nazionale e si trovano a perfezione. Un’idea che frulla anche nella testa di Corvino che Vucinic lo co­nosce benissimo essendo in fondo un suo figlioccio. Non solo: i viola con la Roma potrebbero mettere sul tavolo della trattativa non solo Gilardino, ma anche Sebastien Frey. Un gran giro, ri­cordando poi che in giallorosso arrive­rà anche Santana che con Gilardino si trova alla perfezione. E Borriello? Purelui non dispiace anche se i viola prefe­rirebbero una punta di maggior movi­mentoe continuità.

MATRI E AMAURI -Alla Fiorentina piace da molto tempo anche Matri, qui l’ipo­tesi di scambio ovviamente sarebbe in una sorta di triangolazione Cagliari-Ju­ve- Fiorentina. C’è chi sospetta un’operazione anche più ampia che veda dentro pure Montolivo, Sissoko e Amau­ri. Troppa gra­zia? Forse, di si­curo c’è che su Gilardino alla Juve la voce insiste da tempo anche se recentemente pare es­sersi un po’ affievolita. Ma spesso quan­do il fuoco sembra spento basta un nien­te per vederlo nuovamente divampare.

MAXI E FUNES -E se Gila dovesse prende­re la strada estera? Non è un mistero che piaccia sia al Lione che al Marsi­glia. Corvino si è cautelato anche in que­sto caso. Da tempo ha costruito impor­tanti rapporti per arrivare al giovane Funes Mori (che ha l’avallo dello stesso Mihajlovic). Quanto poi al tecnico, Sini­sa conosce benissimo e ha corsie prefe­renziali per arrivare a Maxi Lopez.