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E sabato rivedremo Taddei

(Il Romanista – P.Bruni) – Passata la nottata di Coppa Italia, la Roma si ritroverà stamattina alle 11 a Trigoria per cominciare a preparare la gara di sabato sera con il Cagliari.

Redazione

(Il Romanista - P.Bruni) - Passata la nottata di Coppa Italia, la Roma si ritroverà stamattina alle 11 a Trigoria per cominciare a preparare la gara di sabato sera con il Cagliari.

Con Burdisso squalificato per un turno dal giudice sportivo, almeno in difesa, non dovrebbero uscire grosse sorprese dal cilindro di Ranieri. La coppia centrale sarà formata da Mexes, completamente ristabilito dopo l’elongazione muscolare di Marassi, e Juan. Scontata sulla sinistra la presenza di Riise, resta un piccolo dubbio su chi si piazzerà sulla corsia opposta: Cassetti oppure Rosi? Nel match con la Lazio, pur facendo parte della lista dei convocati, l’esterno bresciano non è andato neppure in panchina, segno che la distorsione alla caviglia rimediata a Cesena, non ha dato gli sperati segnali di miglioramento. Sabato sera il discorso potrebbe essere completamente rivoltato: le terapie fisioterapiche a cui si sta opponendo da alcuni giorni, lentamente, stanno sgonfiando la parte e il dolore si è sensibilmente ridotto. Nel caso Ranieri dovesse decidere un ulteriore turno di riposo per il numero 77, Rosi, il suo naturale sostituto, prenderebbe possesso della fascia destra. A centrocampo, invece, con l’abbondanza di giocatori, il tecnico di San Saba dovrebbe attuare un po’ di turn over. Considerando che non si vedrà lo stesso schieramento di partenza visto nel derby, il 4-4-2 col rombo, De Rossi appare l’unica vera certezza della mediana. Intorno a Capitan Futuro, potrebbero trovare spazio Taddei e Fabio Simplicio. “Don Rodrigo”, infatti, superato l’ennesimo contrattempo di una stagione ad intermittenza, già da qualche tempo si riunito al gruppo durante gli allenamenti ed è in rampa di lancio per una maglia da titolare. Il connazionale, al contrario, dopo un avvio sottotono sta guadagnando punti nella speciale graduatoria dell’allenatore. Un fattore da non sottovalutare, specialmente di fronte ad una squadra, quella sarda, che ha nel dinamismo del centrocampo un suo punto di forza.

Capitolo Pizarro. Il Pek sta intensificando gli allenamenti e, all’inizio della prossima settimana, ritornerà a sgambare in pianta stabile col resto compagni. Se non ci saranno contrattempi, la sfida di domenica 30 a Bologna potrebbe rappresentare il suo ritorno ufficiale un’atmosfera da campo. Per l’incontro con i ragazzi di Donadoni si attendono novità anche in attacco. Qui, il discorso è sempre uguale: in quattro, (anzi cinque visto ormai Adriano viene considerato nelle turnazioni) lottano per tre maglie. Dopo l’inizio in panchina nella stracittadina, Vucinic e Menez dovrebbero tornare ad essere titolari. Con loro, anche se qualche dubbio sull’impiego dello stakanovista francese comincia a fare capolino visto l’enorme mole di minuti giocati fino ad oggi, Borriello farebbe il consueto terminale offensivo e capitan Totti si accomoderebbe, almeno all’inizio, in panchina. Tutte ipotesi però, perché la gestione della batteria degli avanti è diventata estremamente delicata, tanto da creare qualche frizione dalle parti del Bernardini.