E Lucho fa una doppietta come ai bei tempi

(Il Romanista - C.Zucchelli) - Gol fatti e subiti. Belle giocate e giocate da dimenticare. Persino un infortunio. Succede di tutto - e di più - nella partita 9 contro 9 e a campo ridotto che vede contrapposto lo staff tecnico a quello della comunicazione.

Tecnicamente non c’è paragone tra le due squadre visto che nello staff ci sono Luis Enrique, che gioca sempre con gli occhiali da sole, e Ivan De La Pena. Sono loro a guidare i rossi, mentre nei gialli si distingue (per il tocco di palla ma anche per le urla ai compagni) Daniele Lo Monaco, che per cercare di arginare lo strapotere dei rossi aveva iniziato a riscaldarsi mezzora prima del fischio d’inizio, fissato per le 18. Il campo è ridotto (pare su precisa richiesta di qualcuno, ma non è dato sapere chi) e le squadre scendono in campo con le seguenti formazioni: Rossi: Llorente; De La Pena, Caballenos, Moreno, Luis Enrique, Andreazzoli, Beccaccioli. Gialli: Nanni; Vespasiani, Spartà, Lo Monaco, Rossi, Bisceglia, Deviddda, Scglia, Fioretti. Il migliore in campo, praticamente da fermo e sotto gli occhi di Damiano Tommasi e Simone Perrotta è, neanche a dirlo, Luis Enrique, autore di una tripletta. Molto bene anche il tattico Moreno e Andreazzoli, che prima si immola per evitare un gol e poi corre nella metà (?) campo avversaria. La partita, tra gol mangiati - soprattutto dal fotografo Luciano Rossi che poi si riscatta con una doppietta - e grandi azioni di Luis Enrique applaudito dal pubblico, dura un’ora. Poi tutti sotto la doccia, tranne Toni Llorente che a torso nudo si dedica a qualche giro di campo. Per la cronaca, i rossi (cioè lo staff tecnico) ha battuto quello della comunicazione per 8-7 dopo aver rischiato di pareggiare per un crollo mentale nella seconda parte di gara. Bollettino medico: Salvatore Scaglia è uscito per un affaticamento muscolare. Per l’amichevole del prossimo anno dovrebbe recuperare