(Corriere dello Sport – R.Zanni) La quasi inaccessibile residenza in Florida di Thomas DiBenedetto si trova in un centro residenziale esclusivo di Fort Myers, all'interno del Country Club.
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E i Red Sox volano a casa DiBenedetto
(Corriere dello Sport – R. Zanni) La quasi inaccessibile residenza in Florida di Thomas DiBenedetto si trova in un centro residenziale esclusivo di Fort Myers, all’interno del Country Club.
Mr. DiBenedetto dal lato posteriore della sua casa ha le finestre (e sono tante, visto che la superficie è di oltre 1.300 metri quadrati e ci sono 9 stanze da letto, 10 bagni, oltre a sale e saloni) che danno direttamente sul campo da golf. Ma appena a una decina di minuti d'auto dal “ Fiddlesticks Country Club”, la quiete di questa cittadina sul mare del South- West della Florida ieri però ha subìto il consueto piccolo sussulto di metà febbraio perchè sono arrivati i Red Sox per lo springtraining, l'inizio degli allenamenti in vista della nuova stagione di baseball che partirà l' 1 aprile. BINOMIO - Fort Myers-Boston è un binomio che va d'amore e d'accordo ormai da parecchi anni e nel giorno dell'inizio degli allenamenti di catchers e pitchers, davanti al “ City of Palm Park”, il piccolo impianto dedicato al baseball, i tifosi dei Red Sox si sono dati appuntamento, da lì infatti partivano le navette che li avrebbero portati al non lontano “ Boston Player Development Complex”, il centro sportivo dove per qualche settimana si alleneranno le “ Calze Rosse” del Massachusetts. ARRIVA IN MARZO - La speranza era di vederlo al campo Mr. DiBenedetto, magari con una sciarpa dei Red Sox e una della Roma. « No, di solito non viene qui in questo periodo - ci ha detto invece Pam Ganley, capo ufficio stampa del club di Boston -di solito passa verso marzo» . Evidentemente aspetta di vedere i suoi giocatori già rodati... Di-Benedetto infatti ha una quota di minoranza dei Red Sox che, bisogna ricordarlo, nel panorama della Major League Baseball sono la seconda società, come valore economico, prestigio, forza e tradizione, alle spalle solo degli acerrimi rivali dei New York Yankees. Mentre sul “ diamante” si fanno vedere invece alcuni giocatori come Tejeda, Pedroia, Luna, Iglesias, Saltalamacchia, a bordo campo Lou Merloni, exinfielderdei Red e oracommentatore televisivo, ci racconta di conoscere Mr. DiBenedetto: «Sì, certo, è uno dei partner della società proprietaria della club, uno dei molti italo- americani di Boston. Lo sono anch'io, le mie origini partono dalla Calabria» . Lo chiamavano “ Sweet Lou” quando giocava e parlando di Italia subito ricorda la Nazionale azzurra versione World Classic, quella composta daipaisà:«Che bello la maglia azzurra, la scritta Italia, c'erano Piazza, Grilli e tanti altri... Ma anche nei Red Sox ci sono italo- americani» . ASPETTA ANCORA...- Non sono pochi e occupano anche posizioni di rilievo, infatti oltre a Thomas DiBenedetto c'è Larry Lucchino, il presidente, a Fort Myers arriverà però soltanto a fine settimana, poi il manager Terry Francona, una leggenda ha riportato nel 2004 il titolo delle World Series a Boston, il precedente risaliva al 1918, spezzando così la celeberrima “ maledizione del bambino”,quella di Babe Ruth. Nata, appunto, quando la squadra di Boston vendette Babe Ruth, cioè “ il bambino”, proprio ai rivali di sempre, gli Yankees: era il 3 gennaio 1920. Poi ecco Jarrod Saltalamacchia, cognome italianissimo che per gli americani è quasi impronunciabile: «Lo sbagliano sempredice ridendo il venticinquenne catcher dei Red Sox -i miei nonni sono di Matera e mi sono anche offerto di giocare nella nazionale italiana, ma sto ancora aspettando una risposta...» Se L'italia del baseball non ha risposto a Saltalamacchia, tra i giocatori, di origini italiane oppure no è difficile avere qualche notizia in più sul futuro, sembra proprio di sì, presidenteproprietario della Roma. «Non lo conosco» ci dice infatti Saltalamacchia quando gli chiediamo di DiBenedetto. Ma Jarrod potrebbe incontarlo qui tra un mese, non con la risposta della federazione italiana di baseball, ma sicuramente con molte notiziein più sulla Roma.
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