(Il Romanista - C.Zucchelli) Finalmente parla lui. Finalmente Maarten Stekelenburg ammette che la Roma sarà, con ogni probabilità, la squadra del suo futuro. Il portiere parla sul sito dell’Ajax, visto che in Olanda si fa così. Poche indiscrezioni, tante parole ufficiali.
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E dopo Heinze arriva pure Stekelenburg
(Il Romanista – C.Zucchelli) Finalmente parla lui. Finalmente Maarten Stekelenburg ammette che la Roma sarà, con ogni probabilità, la squadra del suo futuro. Il portiere parla sul sito dell’Ajax, visto che in Olanda si fa così. Poche...
Eccole: «Non sono mai stato così vicino a un nuova squadra. La palla sta in Italia». Il portiere olandese vice campione del mondo ha poi confessato di essere stato cercato in passato da diverse squadre, «ma non c’era nessun club dove volevo andare». Le cose sono cambiante però da quando il direttore sportivo Walter Sabatini, ha deciso di puntare forte su di lui per difendere i pali della nuova Roma di Luis Enrique. «Non sono mai stato così vicino a una nuova squadra» ha confessato Stekelenburg che però deve fare i conti con la dirigenza dell’Ajax, che fino all’ultimo cercherà di tirare su il prezzo. «Chiaramente abbiamo visto che Maarten vuole liberarsi - ha dichiarato Danny Blind, direttore sportivo degli olandesi al sito del "De Telegraaf" - È un grande portiere. D’altra parte, noi gli diamo la possibilità di trasferirsi altrove ma vogliamo il prezzo giusto anche se il contratto scade a giugno 2012. E questo è più di cinque milioni. Gli italiani si stanno muovendo e l’Ajax aspetta la Roma». Eccole, le parole decisive: l’Ajax aspetta la Roma. Gli olandesi hanno capito che le possibilità di trattenere il portiere sono pochissime, visti anche tutti i rinnovi di contratto che ha rifiutato, e quindi sono pronti a mettersi, ancora, al tavolo. Ieri i contatti sono proseguiti, entro l’inizio della prossima settimana l’affare dovrebbe essere concluso. L’uscita pubblica di Stekelenburg, necessaria per mettere ancora più pressione all’Ajax, nasconde - ma neanche tanto - il fatto che le parti siano vicinissime. Quando lui dice "oggi (ieri, ndr) potrebbe essere una giornata decisiva per il mio futuro" non mente. Sabatini ha lavorato tutto il giorno per mettere nero su bianco l’accordo e per cercare di consegnare il portiere a Luis Enrique all’inizio della prossima settimana. Le basi ci sarebbero: oltre sei milioni agli olandesi, più di uno a stagione per il giocatore, che dovrebbe firmare un contratto quadriennale. Considerando che ha 28 anni, si trova nel pieno della sua carriera. Per questo ha scelto una società che potesse consentirgli non solo di giocare ad alti livelli, ma anche di misurarsi con un campionato più impegnativo di quello olandese in cui milita. L’Ajax è stata messa al corrente della sua scelta da tempo e Robert Jansen, il suo agente, è il personaggio chiave di tutta la vicenda. E’ lui che, d’accordo con Sabatini, ha studiato tempi e modi della trattativa ed è stato sempre lui - raccontano dall’Olanda - che ha rassicurato il giocatore quando tutto sembrava perso (e che ieri ha detto: “Siamo sicuri che andrà bene”). Adesso non è più così. Adesso Stekelenburg e la Roma sono davvero vicinissimi. Non resta che attendere 48 ore.
HEINZE Nella serata di ieri la Roma ha diffuso il comunicato ufficiale sull’acquisto di Heinze. Il giocatore avrà un ingaggio di 1,2 milioni di euro lordi più i premi. Se disputerà 25 partite nella stagione 2011-2012, il contratto sarà automaticamente rinnovato.
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