DiBenedetto pensa allo stadio, ricevuto a Palazzo Chigi e al Coni

(Il Messaggero - S.Carina) Non sarà stato romantico come il tour in vespa di Gregory Peck e Audrey Hepburn nel film Vacanze romane, ma la giornata di ieri di Tom Di Benedetto è stata certamente altrettanto movimentata.

Dopo aver fatto visita in mattinata, insieme a Paolo Fiorentino (Unicredit) e all’avvocato Roberto Cappelli, al sottosegretario con delega allo sport, Rocco Crimi - per avere maggiori delucidazioni riguardo all’iter della legge sugli stadi - il presidente della Roma nel primo pomeriggio è tornato in Campidoglio dove insieme a Mauro Baldissoni, Mark Pannes, Sean Barror, Joe Tacopina e James Pallotta si è intrattenuto con Antonio Lucarelli, capo segreteria politica del sindaco Gianni Alemanno. Tema della conversazione, nemmeno a dirlo, lo stadio di proprietà che come dimostrano le parole di Pallotta continua ad essere al centro del progetto Usa: «Conosciamo bene l’area dell’Olimpico. Cercheremo di apportare tutte le migliorie del caso – ha detto a laroma24.it - per rendere lo spazio più funzionale ma questo non rallenterà il processo per la costruzione del nuovo impianto». Un incontro, quello al Comune, che Pannes, su Twitter, ha commentato con le parole «bricks and mortar» (mattoni e calce). Della serie: lavori in corso.

DiBenedetto (che oggi sarà a Londra per partecipare al convegno Leaders in Football 2011) nel tardo pomeriggio, mentre Pallotta prendeva l’aereo per Zurigo, ha raggiunto Claudio Fenucci e il responsabile licensing della Soccer Sas (controllata di As Roma) Andrea Caloro, negli uffici del Coni sotto la Curva Sud. Dopo aver ispezionato alcuni locali all’interno dello stadio (dove a breve verrà allargata l’area ospitalità, si migliorerà l’acustica e si proietteranno prima delle gare, le immagini di Sky degli spogliatoi), è stato effettuato un sopralluogo intorno all’Olimpico dove si vorrebbe creare un’area off limits per venditori ambulanti e contraffattori di materiale tecnico. Particolare attenzione è stata riservata all’ex ostello, sede che ospiterà gli uffici amministrativi, lo store e la biglietteria.

Intanto dopo Facebook, inaugurata anche la pagina ufficiale del club su Twitter.