DiBenedetto: «Ok, faremo un buon lavoro»

(Gazzetta dello Sport - M.Cecchini) - Quando l'ADN Kronos ha battuto gli auguri dall’editore (e membro del Cda giallorosso) Giuseppe Marra all’indirizzo di Thomas DiBenedetto e James Pallotta, si è capito davvero che l’era Sensi era terminata.

«Il mio augurio è che, con timonieri esperti come voi, la Roma torni ai fasti degli anni dello scudetto conquistato e di quelli dello scudetto sfiorato per ragioni non sempre limpide» . Si spera che qualcuno abbia fatto al futuro presidente un rapido riassunto degli ultimi 18 anni, anche perché la cena consumata ieri sera — presenti anche l’a. d. Fenucci e il d. s. Sabatini— è stata all’insegna della grande euforia. Cerchiobottismo Officiata dallo stakanovista DiBenedetto, arrivato alle 7 del mattino e in pista per tutto il giorno a dispetto del fuso orario, la riunione di ieri (a cui Paolo Fiorentino, direttore operativo di UniCredit, ha partecipato telefonicamente) dopo le liti furiose dei giorni scorsi si è trasformata in una messa cantata. Non a caso, nello studio legale ad un certo punto si è stappato lo champagne per festeggiare. D’altronde, la cordata Usa ne aveva ben donde, visto che sul «closing» alla fine l’hanno spuntata: il comunicato ufficiale di Roma 2000 ha fissato il passaggio di quote al 18 agosto («come richiesto dalla Neep Roma Holding Spa» ) e non all’inizio del mese, come desiderava UniCredit, In compenso il 2 agosto si ultimerà la stesura del contratto, così da consentire ai dirigenti della banca di presentarsi al cda del giorno successivo con un successo di tappa. Ricapitalizzazione DiBenedetto, perciò, diventerà ufficialmente presidente a fine agosto, anche perché precedenti impegni lo vedranno tornare negli Usa giovedì. La ricapitalizzazione sarà di circa 90 milioni, suddivisa 60%(Usa) e 40%(banca) e distribuita in più tranche. Con queste premesse, non è un caso che durante la cena Di-Benedetto abbia rassicurato tutti: «Sono fiducioso, faremo un ottimo lavoro» . Se lo aspetta anche il figlio Thomas Jr., giocatore di baseball nel Reggio Emilia, oggi impegnato proprio a Roma sotto gli occhi di papà. Pare che il motto «i figli so’ piezz ’ e core» si usi anche in America.