DiBenedetto già al lavoro, Montali resterà al vertice

(Repubblica.it - M.Pinci) Un vertice lì dove la trattativa era nata, si era sviluppata, era stata conclusa almeno nei suoi tratti sostanziali con l'accordo di massima tra Unicredit e Thomas DiBenedetto. La nuova Roma ha iniziato oggi a prendere forma negli uffici dello studio legale Grimaldi, in via Pinciana.

Da un lato del tavolo, il businessman statunitense in procinto di rilevare il controllo della Roma. Dall'altra, Gian Paolo Montali.Il direttore operativo della Roma è stato il primo a raggiungere gli uffici intorno alle 9.30 della mattina. Meno di un'ora più tardi è stato raggiunto da DiBenedetto, accompagnato dai propri legali e dall'avvocato di Unicredit Cappelli. Quasi due ore e mezzo di colloquio, per parlare del futuro ma anche del presente. Montali aveva già conosciuto il leader del gruppo Usa nel girono di Roma-Inter allo stadio Olimpico: era stato lui ad accompagnarlo al proprio posto in tribuna Monte Mario per assistere - per la prima volta - a una gara della Roma.Oggi, negli uffici di via Pinciana, si è riallacciato il filo di un discorso concentrato sui traguardi da ottenere nella stagione in corso, il quarto posto che vale la Champions League. Ma, anche, sulla Roma di domani: perché Montali, investito dalla banca come uomo forte dell'immediato dopo Sensi, potrebbe essere confermato in un ruolo di vertice anche con la gestione statunitense, come sembra aver confermato il confronto di oggi con DiBenedetto. Una volta ultimato il passaggio di consegne, dovrebbe anche essere ufficializzato il rinnovo del contratto di Montali, un biennale con opzione sul terzo anno. Con lui, almeno un altro dirigente (Baldini il nome caldo) come riferimento per l'area sportiva e, probabilmente, un uomo mercato, che potrebbe essere Sabatini, anche se in questo senso non esistono certezze. Una cosa è certa: per DiBenedetto sono già iniziati i lavori sulla nuova Roma.