Daniele suona la carica «La strada è quella giusta»

(Il Messaggero) - A centrocampo si è visto un ottimo De Rossi. «In quel ruolo mi sono trovato molto bene – ha spiegato – La Roma non ha solo me, ma anche Pizarro, Gago e il giovane Viviani. Abbiamo registi di grande qualità».

I giallorossi sono apparsi in crescita: «Negli ultimi 10 – 15 minuti abbiamo lasciato troppo campo agli avversari che hanno avuto buone occasioni, ma abbiamo giocato con grande personalità. Questa è la strada giusta per fare bene perché vedo grande impegno da parte di tutti. Dovremmo essere più concreti? Sarebbe davvero una squadra perfetta così, ci vuole tempo e pazienza. Sono tornato quello di un tempo? Non ho mai detto di essere un robot, il concetto di sbagliare una stagione non è mio, io devo cercare di sbagliare sempre meno e cerco sempre di migliorare». Borini si è rivelato una gran bella sorpresa: «Ancelotti mi ha detto sono forte? Meno male che lo dice lui, lo ringrazierò sempre perché mi ha lanciato in prima squadra al Chelsea - ha detto il giovane attaccante - È molto divertente giocare questo tipo di calcio, perché hai la palla per la maggior parte del tempo. Come è lo spogliatoio? Questo pareggio ci ha dato morale. Siamo contenti per il punto, perché fuori casa non è mai facile». bene anche Perrotta, nell’inedito ruolo di terzino: «In quella posizione Luis Enrique ci chiede di difendere e attaccare. Di coprire 80 metri». Sulla gara, ecco il pensiero del presidente Roberto Cappelli: «Non siamo ancora al 100%. Credo che l’abbiamo affrontata con grande personalità ed è questo l’importante, oltre al punto conquistato. La mia opinione sulla cena? É stata un’iniziativa bellissima del nostro capitano». Sul fronte Inter, Sneijder ha difeso Gasperini: «È troppo facile prendersela con lui».