rassegna stampa roma

Cassetti ko, Burdisso a destra

(Il Romanista – P.Bruni) Menez, Borriello e Vucinic. Con Adriano pronto all’ingresso. O, a sorpresa, far scendere sull’erba l’Imperatore dal primo minuto come a San Siro?

Redazione

(Il Romanista - P.Bruni) Menez, Borriello e Vucinic. Con Adriano pronto all’ingresso. O, a sorpresa, far scendere sull’erba l’Imperatore dal primo minuto come a San Siro?

I dubbi al momento restano tali e la certezza è l’assenza di Francesco Totti, alle prese con la prima giornata delle cinque inflittegli per quell’indimenticabile calcione a SuperMario. Il modello San Siro, del "partitone"con il Milan, verrà quasi sicuramente in aiutodi Claudio Ranieri per quanto riguarda la difesa. La vittoria a Cesena, oltre a regalare trepunti pesanti, ha infatti creato qualche imprevisto nel reparto. Cassetti è tornato dal Manuzzi con una caviglia gonfia e dolorante, per colpa di una buca nel terreno di gioco che gli ha provocato una distorsione. E ieri, alla ripresa degli allenamenti a Trigoria, l’esterno romanista ha svolto soltanto fisioterapia in palestra.Un segnale abbastanza chiaro che mette indubbio la sua presenza. Se nelle prossime ore la parte interessata darà qualche segno di miglioramento, anche minimo, all’esterno destro potrebbe essere fatta un’infiltrazione per renderlo disponibile. Ma i rischi di spingere oltre il limite la caviglia sono in questi casi molto alti. In caso il fastidio dovesse persisterescatterebbero le contromisure: Burdisso o Rosi. L’argentino, squalificato dal giudice sportivo per la partita di sabato col Cagliari, appare quello più papabile per occupare quella fascia. L’esperimento, già provato in campionato nella vittoria pre-natalizia col Milan, potrebbe essere ripetuto proprio per dare maggiore copertura al reparto. Rosi, invece, appare quello con meno chance di partire nellaformazione iniziale. Ranieri, pur stimando il ragazzo, in un match dai mille risvolti comequello con i biancocelesti, preferirebbe evitare la sua eccessiva esuberanza. Se a sinistra la conferma di Riise appare scontata, al centro, Mexes, recuperato dall’elongazione muscolare patita a Genova, riformerà la coppia con l’amico Juan.

 

Dopo la domenica trascorsa davanti alla televisione per scontare il turno di stop, Julio Sergio tornerà a difendere i pali della Roma eil vero ballottaggio si trasferirà in panchina: chi farà la riserva, Doni o Lobont? In questo caso, il romeno sembrerebbe in leggero vantaggio sul collega. A centrocampo, Ranieri opererà qualche cambiamento rispetto a Cesena.Il maggior indiziato a restare fuori, al momento, dovrebbe essere Fabio Simplicio. Col brasiliano a riposo, la mediana si schiererebbe conDe Rossi, Perrotta e Leandro Greco,"l’invenzione" 2010 dell’allenatore di San Saba.

Discorso piuttosto simile anche per l’attacco: Assente Totti rientrerà Borriello dal primo minuto e con lui, altra certezza, Menez. Ilterzo posto sarà di Vucinic, anche se qualcheattrito di troppo col tecnico potrebbe nascondere la sorpresa Adriano. L’imperatore vuole giocarsi quelle carte che non è riuscito ad avere nella stagione. Dopo la bella prova a San Siro, e il suo ingresso determinante a Cesena nell’azione del gol, il brasiliano potrebbe regalarsi un sogno, e regalarlo anche a noi: underby da titolare, un derby da cannoniere.