Card casalinga, la società: “O passa o stop alla tessera”

(Leggo - F.Balzani) «Vogliamo agevolare i nostri tifosi. Troveremo una nuova soluzione». La Roma sulla questione della card casalinga non si arrende e, anzi, manda una sorta di ultimatum al Viminale.

Il club giallorosso, infatti, oggi sottoporrà alle autorità un nuovo modello del mini-abbonamento per 15 partite in casa, che verrebbe rilasciato dietro la consegna di alcuni dati personali (da spedire direttamente all’Osservatorio). Tra i dati, un codice che permette l’identificazione del possessore dell’abbonamento.

Cade l’obbligo di acquisto con carta di credito. Una prima bozza era stata già bocciata dal Viminale, ma la Roma con un comunicato annuncia: «Nell’ipotesi in cui l’iniziativa non venisse recepita, l’As Roma si vederebbe costretta a riconsiderare drasticamente la strategia di fidelizzazione al programma Tessera del Tifoso».