(Gazzetta dello Sport-G.Greison) È come un trip collettivo, che ha preso un po’ tutti. Pensieri cosmici, di chi guarda le stelle. Di chi, dopo questa sconfitta con lo Shakhtar, ha passato la notte a rigirarsi nel letto, e non vuole più accendere la luce.
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Capitale sotto choc Radio e internet «Roma a pezzi, è tutto da rifare»
(Gazzetta dello Sport-G.Greison) È come un trip collettivo, che ha preso un po’ tutti. Pensieri cosmici, di chi guarda le stelle. Di chi, dopo questa sconfitta con lo Shakhtar, ha passato la notte a rigirarsi nel letto, e non vuole più...
Seguendo i commenti della gente al bar, dei giallorossi che chiamano le radio private, leggendoli sui siti web, da fuori, per loro, tutto appare così chiaro, netto, definitivo, tranchant. Le frasi ripetute, le loro certezze, sono queste: i giocatori della Roma in confusione tattica e demotivati; di conseguenza: «squadra senza obiettivi» , «allenatore scaricato dal gruppo, e non esonerabile, vista la situazione societaria» . Qualcuno, azzarda pure un paragone, anzi una preposizione matematica: «Benitez sta a Leonardo, così come Ranieri sta a Montella» . I giocatori, poi, qualcuno li vede già accasati altrove: la loro testa, dicono, è rivolta ad altre squadre; conseguenza: chi ci mette più la gamba?
Dettagli Su Gazzetta. it, c’è quello di Linus-Shark: «La Roma si è involuta: non c’è gioco, non ci sono idee, non c’è uno schema, ci si affida agli spunti dei singoli.... la mano del tecnico si vede, ma in senso negativo» . Su laRoma24. it commenta Luchino: «Via Ranieri subito: una squadra così ferma, lunga, senza idee e teste, non va da nessuna parte, stagione finita» . Ma, con le ore che passano, e il pomeriggio che scorre, qualcuno inizia a salvare qualcosa. Come Tizi, su ForzaRoma. info: «La squadra è demotivata, a causa della situazione societaria che non dà certezze. Si salvano solo se gli americani gli promettono qualcosa» . Dunque, il respiro è già più ampio. Gli americani: su di loro, si buttano a capofitto pure i tifosi che chiamano Rete Sport, come Francesco da Prati: «Con il cambio di gestione, molti giocatori andranno via: e ci sarà una nuova Roma, dalla prossima stagione in poi» . Renato dall’Eur, chiama Teleradiostereo: «De Rossi, Mexes, Menez, tutti pronti per fare le valigie. Per fermarli, serve una mano santa dall'alto» . A Radio Radio, c’è l'intervento di Fabrizio: «È come se i giocatori fossero frenati da qualcosa: forse non c’è tanto feeling tra di loro; o forse il carattere di Ranieri non l’ha capito nessuno» . Poco dopo, pure Dino: «L’obiettivo quarto posto non è lontano, così come vincere con due gol di scarto contro lo Shakhtar al ritorno: basta giocare contro Ranieri, però» .
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