rassegna stampa roma

Camila, sorrisi brasiliani per far rinascere Borriello

(Il Messaggero – S.Carina) – Sarà un caso ma da quando Pato ha iniziato a frequentare Barbara Berlusconi, da Calimero triste è tornato il Papero centravanti da un gol (o più) a partita.

Redazione

(Il Messaggero - S.Carina) - Sarà un caso ma da quando Pato ha iniziato a frequentare Barbara Berlusconi, da Calimero triste è tornato il Papero centravanti da un gol (o più) a partita.

Segno che il binomio amoroso Italia-Brasile funziona. E’ quello che si augurano anche a Trigoria, perché molte volte allenare il cuore può rappresentare la miglior tattica possibile, più di quella che prevede il trequartista o l’utilizzo delle tre punte. E così, dopo che nei rotocalchi rosa sono apparse le foto della nuova fiamma di Borriello, la speranza di un Pato-bis inizia ad aleggiare. Lei si chiama Camila Morais, brasiliana, classe ‘85, ex valletta nel programma musicale di Raidue Scalo 76 nella stagione televisiva 2008-09. I due sono stati fotografati nei giorni scorsi dal settimanale Chi, prima in una boutique romana (dove il calciatore le avrebbe regalato un costoso paio di scarpe) e poi in un ristorante con la famiglia di lui. Foto che hanno immortalato l’attaccante con un sorriso che negli ultimi tempi, almeno in campo, aveva perduto. Anche se, a dir la verità, non è che Marco ultimamente il campo lo abbia visto molto. Prima le esternazioni nel post-Champions contro lo Shakthar («Io capro espiatorio»), poi l’exploit di Totti (4 gol nelle ultime 3 gare), il ritorno al 4-2-3-1 e qualche battibecco di troppo nel rettangolo di gioco lo hanno relegato in panchina. Se non fosse entrato nell’ultimo quarto d’ora contro la Juventus, avrebbe racimolato – dopo Lazio e Fiorentina – la terza partita senza giocare nemmeno un minuto. Troppo, anche per un centravanti che magari non sarà quello che ad inizio stagione segnava ogni 133 minuti (13 gol in 23 partite dopo la doppietta contro il Catania) ma nemmeno quello che nelle ultime 15 gare ha racimolato solamente due reti: una su rigore nel derby di Coppa Italia e l’altra contro il Brescia. E per uno come Borriello che fa del gol una questione di vita, non è difficile immaginare come si senta. Ieri ha ricevuto un colpo in allenamento ma è roba di poco conto: nulla che lo possa escludere dalla trasferta di Udine dove ha più di qualche chance di giocare (Menez, infortunato, probabilmente oggi non partirà). Ora che con Camila ha ritrovato il sorriso, contro l’Udinese - la squadra alla quale ha segnato di più in serie A: già 10 centri - vuole invece tornare al gol. Del resto, in entrambi i casi, è sempre una questione di feeling.