Borini: «Io titolare? Non ci credo»

(Il Tempo) Lo manda Ancelotti, lo paragonano a Filippo Inzaghi, lo ha svezzato Drogba e, se la Roma lo riscatterà, non costerà proprio come un tozzo di pane.

Sì, perché l'arrivo di Fabio Borini sarà stato pure last minute, ma il costo complessivo dell'operazione no. Un milione e duecentomila euro al Parma per il prestito, quasi uno e mezzo di commissioni (che la Roma si è accollata al posto della società di Ghirardi) per il precedente trasbordo dall'Inghilterra all'Italia, 7 per il diritto di riscatto (facoltativo) tra un anno e uno lordo d'ingaggio fino al prossimo giugno. Per un totale, in caso di riscatto, di quasi 11 milioni. Segno che a Trigoria credono molto in Borini. «Sono rimasto colpito - ha confessato la stellina dell'Under 21 - dalla mentalità e dal ciclo che la società e l'allenatore vogliono costruire. Scudetto? Sognare è lecito, le idee che abbiamo sono buone ma ci serve un po' di tempo. Posso adattarmi in tutti i ruoli offensivi. Conoscere Totti, e anche De Rossi, mi sembrava impossibile, li avevo visti solo in tv. Così come non riesco a credere che potrei vivere da protagonista una gara come Inter-Roma». M.D.S.