Bojan: “Conquisteremo la gente”

(Corriere dello Sport) E’ già una partita da ultima spiaggia. Stasera la Roma deve evitare di ri­trovarsi fuori dall’Europa per la prima volta dopo tre­dici anni.

Contro lo Slovan Bratislava servono i gol per passare il turno e nel triden­te di Luis Enrique l’unico si­curo del posto è Bojan Krkic. Il giovane spagnolo non si tira indietro: « Questa partita è un’occasione per tutti. E’ l’esordio in casa e spero che la gente venga a vederci. Noi ci metteremo il massimo impegno ». La nuova Roma ancora stenta, ma Bojan è fiducio­so: « Non sono affatto preoc­cupato. Stiamo lavorando bene e saremo pronti anche per il campionato. Questa settimana abbiamo lavora­to molto e stiamo entrando in forma ». Proseguono le polemiche tra Mourinho e il Barcello­na: « Non voglio entrare nel merito. E’ stato un altro bel trofeo conquistato dal Bar­cellona e di questo sono contento ». Finora ha giocato da cen­travanti e da attaccante esterno. Bojan sa adattarsi, anche se nel Barcellona ha sempre agito da prima pun­ta: « Mi trovo bene in tutti i ruoli d’attacco, ho giocato in tutti i ruoli che mi ha ri­chiesto l’allenatore, non ho problemi ». Josè Angel ha detto che presto la Roma giocherà co­me il Barcellona... « Non do­vremo seguire modelli, la Roma deve giocare da Ro­ma, al meglio delle sue pos­sibilità, facendo un bel cal­cio ». Sembra un po’ imbarazza­to quando deve esprimersi sull’esclusione di Totti nella partita di andata. « C’è un al­lenatore che decide, siamo tanti e lui sceglie l’undici migliore di partita in partita » . Luis Enrique, se­duto accanto in conferenza stampa, sorride: « Sono qui... ». Finora Bojan non è riu­scito a dimostrare il suo va­lore: « La posizione che oc­cupo in campo è molto simi­le a quella che avevo nel Barcellona. Sono contento del mio rendimento, non ho fatto gol, non è facile gioca­re subito bene in una nuova squadra. Lavorando posso migliorare ». La Roma si ritrova a do­ver temere lo Slovan: « Piuttosto che sottolineare le individualità mi ha im­pressionato ». Ha capito in breve tempo che la Roma non è il Barcel­lona: « Alla Roma c’è voglia di crescere e di migliorare. Vogliamo divertirci e far di­vertire il nostro pubblico ». g.d’u.