(Leggo) «Luis Enrique ci fa sentire importanti». Lo dicono all’unisono Antei, Verre, Pigliacelli, Viviani e Caprari. I cinque giovani campioni d’Italia con la Primavera convocati per il ritiro di Riscone di Brunico.
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Antei e gli altri baby «Qui per imparare»
(Leggo) «Luis Enrique ci fa sentire importanti». Lo dicono all’unisono Antei, Verre, Pigliacelli, Viviani e Caprari. I cinque giovani campioni d’Italia con la Primavera convocati per il ritiro di Riscone di Brunico.
Il tecnico asturiano li segue attentamente e nell’amichevole di domenica li ha preferiti a big come Menez e Vucinic. «Il mister deciderà se siamo pronti o meno per giocare in serie A, non posso certo dire di aver paura di stare in prima squadra», ha dichiarato il portiere Pigliacelli mentre Viviani, vice-capitano della Primavera, resta coi piedi per terra: «Dobbiamo imparare da campioni come Totti e De Rossi. Già stare qui per noi è un sogno poi fa piacere che la Roma punti su giovani come noi o come Lamela per il quale sono stati investiti tanti soldi». Brutte notizie per i tifosi arrivano invece dall’Osservatorio che ha bocciato la possibilità offerta dalla Roma di sottoscrivere l’abbonamento anche ai non possessori della tessera del tifoso.(F.Bal./ass)
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