(Corriere dello Sport - P. Torri) - Un caso? Un mistero? Un giallo? Chiamatelo come volete, però sta di fatto che David Pizarro, pure ieri sera, è stato solo spettatore.
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Anche Pizarro diventa un caso
(Corriere dello Sport – P. Torri) – Un caso? Un mistero? Un giallo? Chiamatelo come volete, però sta di fatto che David Pizarro, pure ieri sera, è stato solo spettatore.
Doveva tornare a disposizione con l’Inter, non pervenuto. Si era detto che allora si sarebbe rivisto con il Napoli, non pervenuto, anzi pervenuto, novanta minuti giocati con la bella Primavera di Alberto De Rossi, pure le dichiarazioni alla fine della gara contro i baby del Grosseto, «con lo Shakthar ci sarò sicuramente» . Ma quando mai. E pare che Ranieri per la sfida di ieri sera contro gli ucraini, avesse una mezza intenzione di schierarlo nella formazione titolare. «Il giocatore mi ha detto che ancora non se la sentiva e allora abbiamo preferito rinviare» ha spiegato e giustificato Claudio Ranieri nella conferenza stampa della vigilia. ULTIMA PARTITA -Sarà che ormai per deformazione professionale non ci fidiamo più di niente e di nessuno, oppure siamo legittimati a pensare che ci siaqualcosa che non torna nella vicenda del centrocampista cileno? Un dato è certo: l’ultima partita da titolare Pizarro l’ha giocata il ventotto novembre dello scorso anno, a Palermo, sostituito al diciassettesimo della ripresa dopo la prestazione probabilmente peggiore da quando veste la maglia giallorossa. Da allora, scomparso o quasi. Che il cileno abbia gradito poco, c’è poco da dubitare o millantare. Soprattutto, Pizarro, ha gradito poco quando, dopo essere riuscito a mettersi a disposizione della squadra per il derby di campionato del girone d’andata, compresa un’infiltrazione al ginocchio, rimase in panchina a vedere il successo dei suoi compagni. Dopo, qualcosa è successo. Diciamo un chiarimento tra allenatore e giocatore che ha portato a un gelo totale nei rapporti. Poi ci sono state le vacanze di Natale a mettere ancora il dito nella piaga. Con il cileno partito per il suo paese, ma tornato quasi tre settimane dopo a Trigoria, con tanto di mancate e ripetute risposte alle telefonate che arrivavano da Roma. In tempi recenti, c’è stato detto di una pace tra le parti,ma visti i continui rinvii per il rientro del giocatore, il sospetto che ci abbiano raccontato una bugia, ci sta tutto. In questo senso un’ulteriore risposta l’avremo domenica prossima a Marassi contro il Genoa. Un’altra assenza, quindi un ulteriore rinvio, certificherebbero tutto meno che la pace ritrovata con il tecnico. ALLENAMENTI -Anche perché sono già quasi dieci giorni che Pizarro è tornato ad allenarsi con i compagni. In più ha superato più che positivamente il provino sostenuto con la Primavera sabato scorso, quindi dovrebbero esserci tutti i presupposti perché torni a disposizione. Del resto non è un’assenza da poco quella del cileno. E a Genova la sua presenza diventa ancora più importante, dato che non ci sarà Daniele De Rossi che deve scontare un turno di squalifica. Eppure Ranieri, sempre nella conferenza stampa della vigilia della partita di Champions, ha dichiarato che il cileno tornerà, forse, a disposizione per la partita successiva a quella di Marassi, cioè contro il Parma. Mah.
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