rassegna stampa roma

Adriano, Unicredit vuole la rescissione. Partito per curarsi, troppe notti brave

(Corriere.it) Ancora polemiche su Adriano, dopo che dodici giorni fa il campione era stato fermato a Rio de Janeiro per sospetta guida in stato d’ebbrezza e si era visto ritirare la patente. Ora, di fronte all’ennesimo rinvio del suo rientro...

Redazione

(Corriere.it)Ancora polemiche su Adriano, dopo che dodici giorni fa il campione era stato fermato a Rio de Janeiro per sospetta guida in stato d’ebbrezza e si era visto ritirare la patente. Ora, di fronte all’ennesimo rinvio del suo rientro dal Brasile, Unicredit sarebbe intenzionata a rescindere il contratto che lo lega alla A.S. Roma.

«SOLO CATTIVERIE» - Sono solo «cattiverie», aveva obiettato il suo procuratore Roberto Calenda di fronte alle voci di nuove baldorie notturne del giocatore in Brasile, dove ufficialmente si era recato in permesso per curarsi dopo l’infortunio ad una spalla. «Domenica Adriano sarà a Roma, e basta con tutte queste chiacchiere», aveva rincarato dal Brasile Gilmar Rinaldi, agente dell’Imperatore, all’indomani dell’ennesima bravata del suo assistito, che si era fatto beccare la scorsa settimana in una discoteca di Rio a mattino inoltrato dopo una «festa particolare» in dolce compagnia.L’ULTIMO RINVIO - Rassicurazioni che però non avevano «rassicurato» nessuno, e infatti la domenica è diventata lunedì. Lunedì, però, Adriano nella capitale non si è visto, perché pochi minuti prima del check-in ha annullato il volo Rio-Lisbona-Roma prenotato sulla linea Tap. Così il lunedì è diventato martedì: il volo Tap 838 sul quale dovrebbe arrivare (il condizionale è ancora obbligatorio) Adriano è partito lunedì sera alle 18.10 locali (le 22.10 italiane) e dopo uno scalo a Lisbona è previsto in arrivo oggi a Fiumicino intorno alle 13.20.SBARCO E LICENZIAMENTO - Ad attenderlo Adriano troverà una situazione completamente diversa da quella che ha lasciato alla sua partenza. Senza Ranieri, suo (unico?) estimatore, l’input arrivato da UniCredit è quello di liberarsi dell’ingaggio del brasiliano. Anche con la rescissione del contratto. Soluzione che però non è ancora stata discussa con Rinaldi, che a breve non ha in programma visite in Italia e senza il quale non si potrà prendere nessuna decisione sul futuro del brasiliano. Che sembra comunque lontano da Roma.