rassegna stampa roma

Adriano oggi a Fiumicino

(Corriere dello Sport – P.Torri) – E’ partito. Almeno così pare. Se non era un sosia quello che ieri sera intorno alle ventuno italiane all’aeroporto di Rio de Janeiro ha fat­to il check in sul volo Tap diretto, sca­lo a Lisbona,...

Redazione

(Corriere dello Sport – P.Torri) - E’ partito. Almeno così pare. Se non era un sosia quello che ieri sera intorno alle ventuno italiane all’aeroporto di Rio de Janeiro ha fat­to il check in sul volo Tap diretto, sca­lo a Lisbona, poi tappa a Roma, Adriano oggi intorno all’ora di pranzo sbar­cherà all’aero­porto di Fiumi­cino.

Se poi continuerà a essere un gio­catore almeno fino alla con­clusione di questa stagione, è tutto un altro discorso che dovrà essere veri­ficato nei prossimi giorni. RITORNO - Dopo tre false partenze, dunque, il brasiliano sembra proprio che stia tornando, più o meno nei tempi concordati con la società che, peraltro, se ieri avesse dovuto pren­dere atto di un altro rinvio della par­tenza, probabilmente avrebbe usato i modi forti, cioè avrebbe chiesto la rescissione del contratto. Del resto Adriano negli ultimi giorni aveva da­to segnali inquietanti. Per due volte si era presentato in aeroporto per poi tornare indietro. Era stato visto in uncentro commerciale. Shopping, foto, sorrisi. A Rio de Janeiro. Eppure la Roma lo aspettava. Ma la pazienza stava per esaurirsi. Soprattutto per­chè nessuno riusciva a comunicare con il giocatore. Neppure, sembra, il suo procuratore, almeno a dar retta alle parole di Gilmar Rinaldi con il quale, peraltro, più di qualcuno garantisce che l’ex Imperatore non abbia più i rappor­ti di prima. La sua par­tenza, sempre che da Rio ci abbiano riferito la notizia giusta e, pu­re, che il giocatore non si fermi per qualsiasi motivo a Lisbona, ha messo la parola fine a questa telenovela. Che, sem­bra, però destinata a vivere molte al­tre puntate. MERCATO - Perché con il mercato bra­siliano aperto sino al prossimo otto aprile, è ancora tutto possibile. Non è certo un mistero che il Corinthians, su precisa indicazione di Ronaldo, abbia fatto un’offerta all’ex Impera­tore per convincerlo a tornare in Bra­sile. L’offerta è stata recapitata diret­tamente nella sede milanese di Uni­credit, ci sono i presupposti perché nei prossimi giorni venga considera­ta insieme al giocatore e al suo procu­ratore, Roberto Calenda. Nella Ro­ma, ora che è partito un nuovo corso, c’è adesso una certa disponibilità a discutere su una rescissione antici­pata di un contratto che prevede la scadenza il trenta giugno del 2013 per una cifra lorda di cinque milioni annuali. Insomma, con questo voglia­mo dire che se al suo rientro nella capitale, il giocatore mani­festasse l’inten­zione di tornare anzitempo a ca­sa, questa volta non troverebbe la dottoressa Rosella Sensi a convincerlo a rima­nere. Oltre al Corinthians, poi, ci sa­rebbero anche altri due club brasilia­ni che sarebbero pronti a prendere Adriano: Flamengo e Palmeiras. Con il primo che potrebbe avere un van­taggio su tutti visto che prima di dire sì alla Roma, Adriano ha giocato con la maglia rossonera della squadra che ha più tifosi al mondo, portando­la a suon di gol a vincere il titolo bra­siliano dopo un’astinenza di venti­quattro anni. In ogni caso, Flamengo, Corinthians o Palmeiras, conta poco. Perchè se Adriano vuole tornare in Brasile, stavolta non ci sarà nessuno a fermarlo.