rassegna stampa roma

Adriano in Brasile per curarsi?

(Corriere dello Sport – P. Torri) «Posso entrare?».«Certo, Adri. Che problema c’è?».«Direttore, nessun problema, c’è però che prima di un mese, un mese e mezzo non sarò a disposizione, la spalla con­tinua a farmi male, non riesco a...

Redazione

(Corriere dello Sport – P. Torri) «Posso entrare?».«Certo, Adri. Che problema c’è?».«Direttore, nessun problema, c’è però che prima di un mese, un mese e mezzo non sarò a disposizione, la spalla con­tinua a farmi male, non riesco a dormire, ho pensato che per me sarebbe meglio andare a Rio per curarmi dal fisioterapista del Fla­mengo e della Selecao»

 .«Capisco, Adri, par­liamone domani (oggi ndr), og­gi (ieri ndr) pensiamo alla par­tita ». Crediamo che il dialogo sia abbastanza chiaro. La ri­chiesta è stata fatta ieri matti­na, a Trigoria, da Adriano, il di­rettore è quello sportivo, Da­niele Pradè che non ha certo sbattuto la porta in faccia al giocatore. Se ne riparlerà, ap­profonditamente, stamattina a Trigoria quan­do il brasiliano ribadirà la sua richiesta di fronte al dottor Luca Pengue, Bruno Conti, Gian Paolo Montali e allo stesso Pradè. L’im­pressione è che si vada verso un sì, conce­dendo all’Imperatore la possibilità di tornare a casa per curarsi, ma anche di tirarsi su di morale. Chi lo frequenta, infatti, sottolineacome stia attraversando un periodo di gran­de tristezza,«moralmente è a terra», conse­guenza dell’ultimo infortunio che gli ha capi­tato, una frattura alla spalla destra con tanto di intervento chirurgico, ennesimo stop fisi­co in una stagione che il giocatore aveva so­gnato essere quella del suo definitivo ritorno al ruolo di Imperatore.MOTIVAZIONI- Si possono già im­maginare le bat­tute a proposito del Carnevale di Rio e dintorni che nasceranno in questi giorni, ma le motivazioni per questo probabile ritorno a Rio sono di na­tura fisica e umana, con l’obiettivo di far tor­nare il sorriso e la salute ad Adriano, speran­do che tra un mese o poco più possa rimetter­si a disposizione di Claudio Ranieri per dare una mano alla Roma nello sprint finale della stagione. Adriano era già qualche giorno che aveva in testa di fare questa richiesta, comeperaltro ha anticipato a un quotidiano brasi­liano. Ha deciso di farlo ieri mattina, dopo un’altra notte passata senza quasi chiudere occhio perché il dolore alla spalla non gli per­mette di dormire bene. La Roma sembra di­spostaad accontentarlo.RETROSCENA- Del resto non più tardi di qual­che settimana fa, prima dell’ul­tima partita dell’anno solare a San Siro contro il Milan, su ri­chiesta del giocatore e del suo procuratore, Adriano era stato venduto. Per la precisione al Corinthians in cambio di un mi­lione e trecentocinquantamila euro. Cosa che per la società giallorossa avrebbe voluto dire, oltre il risparmio sullo stipendio, concretizza­re anche una plusvalenza. Era tutto fatto. Poi è intervenuta la dottoressa Rosella Sensi che, dopo un colloquio con il brasiliano, ha blocca­to il trasferimento. Con una certa sorpresa. Pure a Trigoria. Stavolta, perlomeno, non ci saranno sorprese.per curarmi dal fisioterapista del Fla­mengo e della Selecao»