rassegna stampa roma

A chi la Roma? Montella traghettatore oppure papà De Rossi

(Gazzetta dello Sport-M.Cecchini) Il bentornato è sulla stessa lunghezza d’onda dei saluti di sabato: contestazione. La Roma che torna a Trigoria dalla disastrosa trasferta di Marassi è accolta da una trentina di tifosi,

Redazione

(Gazzetta dello Sport-M.Cecchini) Il bentornato è sulla stessa lunghezza d’onda dei saluti di sabato: contestazione. La Roma che torna a Trigoria dalla disastrosa trasferta di Marassi è accolta da una trentina di tifosi,

che hanno tirato sassi, uova e bottiglie verso il pullman giallorosso. «Mercenari, vergogna, tirate fuori le palle» , i cori che accompagnano la squadra al vertice con la dirigenza.

Aeroplanino Paradossalmente, proprio una manciata di minuti dopo l’arrivo della prima squadra, a presentarsi ai cancelli tocca al pullman dei Giovanissimi (1996) di Vincenzo Montella, reduci da Prato, dove hanno centrato la 26 ª vittoria in altrettante partite. I tifosi fuori riconoscono l’Aeroplanino e subito partono i cori che hanno accompagnato i suoi gol in giallorosso. Tanti: 102 in 251 partite. La gente, insomma, lo incorona già come traghettatore in attesa di un futuro Usa, ma i giochi non sono ancora del tutto chiusi perché Rosella Sensi -colta in contropiede (e anche piuttosto seccata) -dal comunicato di Ranieri, decide di esprimersi così: «Prendo atto delle dichiarazioni dell’allenatore. Questa sera (ieri, ndr) non faremo nulla. Ci riserviamo di decidere dopo la riunione di domattina, alla quale parteciperanno anche i dirigenti e i giocatori» .

UniCredit al bivioVincenzo Montella, quindi, è in «pole position» , anche se un nome alternativo c’è ed è quello di Alberto De Rossi, ovvero l’allenatore della Primavera nonché il papà di Daniele. Quasi un paradosso, se si pensa che proprio all’inizio di questa stagione la dirigenza voleva «promuoverlo» per affidare la squadra a Stramaccioni. Ma al momento il primo nome è quello di Montella. La scelta, comunque, in ogni caso non sarà agevole, visto che già ieri è stato necessario avviare una sorta di triangolazione fra l’attuale dirigenza, il proprietario effettivo (cioè UniCredit) e la cordata Usa che sta trattando l’acquisto della società. Perciò, nonostante Paolo Fiorentino, vice amministratore delegato della banca, solo giovedì avesse ribadito piena fiducia a Ranieri, la nuova situazione ha fatto cambiare gli scenari, e dagli Stati Uniti è arrivata la benedizione.

«Il mio sogno» Il nome di Montella, comunque, è in pista da giorni, tant’è che a qualche dirigente aveva detto: «Allenare la Roma sarebbe il mio sogno» . Avendo spalmato il suo ultimo anno contratto da calciatore (1,5 milioni) in tre da allenatore, l’Aeroplanino guadagna 500.000 euro a stagione. Per i conti, solo un vantaggio, visto che Claudio Ranieri dovrebbe rinunciare a circa 750.000 euro da qui a giugno. Per la classifica è tutto da vedere. La sfida è quella di fare di Montella -da traghettatore -il Leonardo giallorosso, ma il futuro è ancora tutto da scrivere. Meglio non distrarsi.