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Leggo

Special veleno. Il day after di Mourinho, tra arbitri e pochi ricambi

 Getty Images

A fine gara ai suoi ha detto: "Non siate tristi, avete dato tutto. Ora ci rialziamo"

Redazione

E' tornato il vecchio Mou, scrive Francesco Balzani su Leggo. Quello che sente il rumore dei nemici e difende la sua squadra a costo di risultare antipatico.  Una versione romana dello Special One, forse scomoda in un calcio che regala ormai pochi picchi di personalità. Ci voleva una sconfitta pesante come quella del derby macchiato dagli errori di Guida che - come evidenziato ieri in un video - non ha concesso il primo rigore a Zaniolo per presunto fuorigioco del numero 22. Sbagli e mancate chiamate al Var che non sono andate giù a Mourinho.

Ma la sconfitta nel derby porta con sé soprattutto spine per il tecnico chiamato a risolvere diversi problemi visti già una settimana fa col Verona. Oggi parlerà di nuovo alla squadra dopo il discorso all'Olimpico a botta calda in cui ha rincuorato i suoi: "Non siate tristi, avete dato tutto. Ora ci rialziamo". La tifoseria è compatta con lui. Anche se la classifica ancora ride ci sono però altri numeri che non vanno sottovalutati. La Roma concede troppo (27 tiri nello specchio in 6 partite) e soffre le ripartenze soprattutto in quelle zone del campo dove Mourinho chiedeva maggiori rinforzi. L'assenza di Spinazzola a sinistra pesa, mentre a destra Karsdorp ha bisogno di rifiatare. Lo stesso vale per il duo di centrocampo. Il problema è che mancano le alternative, almeno quelle valide per Mou che da inizio stagione ha impiegato solo 14 titolari (meno solo nel Chelsea bis) e che ha spedito due volte di fila Villar in tribuna. Va poi risolto il problema Abraham, nel senso che vanno sfruttate maggiormente le sue potenzialità. Con Udinese e Lazio l'inglese ha avuto appena tre palloni puliti. Grane tattiche che Mourinho dovrà risolvere al più presto anche perché il mercato invernale è lontano. A proposito: si sta per chiudere la telenovela Nzonzi. Il francese, dopo un iniziale tira e molla per la buonuscita non concessa dalla Roma, oggi firmerà un biennale da 3 milioni con l'Al Rayyan.