rassegna stampa roma

Roma prima, «Ma non siamo i favoriti al titolo»

Salah e Gervinho schiantano la Fiorentina. Garcia vola basso

Redazione

Settecento giorni dopo c’è di nuovo la Roma (da sola) a guardare tutti dall’alto al basso. La squadra di Garcia cancella i guai europei con la 4˚ vittoria di fila in campionato che vale il sorpasso in vetta sulla Fiorentina di Paolo Sousa. I viola (7 vittorie di fila in casa fino a ieri pomeriggio) dopo il Napoli si sono dovuti arrendere all’altra pretendente più seria per lo scudetto. «Eravamo venuti per questo, per riprenderci il primo posto, ma per molti eravamo tutti scarsi fino a qualche giorno fa quindi non possiamo essere noi i favoriti - gongola polemicamente Garcia - Abbiamo visto una Roma double face che ha fatto bene sia col gioco di manovra sia in contropiede. Sono contento perché questa squadra sa fare tutto. Il risultato è arrivato perché i ragazzi sono stati intelligenti tecnicamente e tatticamente. L’abbiamo sbloccata e gestita bene soffrendo solo per tiri dalla distanza. È la dimostrazione che in questa squadra ognuno lavora per il branco e lo fa con il cuore e con le qualità. Non era semplice per Salah e Gervinho difendere sulle fasce e poi ripartire in contropiede ma l’hanno fatto benissimo. Siamo primi, ma c’è ancora tanta strada da fare». Una prestazione solida, cinica quella dei giallorossi andati in vantaggio dopo sei minuti con una perla del fischiatissimo ex Salah (niente esultanza e espulsione nel finale per un vaffa mimato a Orsato) e bravi a sfruttare le ripartenze con un Gervinho formato arma letale autore dello 0-2 mantenuto fino all’ultimo secondo quando Babacar ha accorciato. Prezioso anche il ritorno di Dzeko. Niente reti per il bosniaco, ma con Edin in campo la Roma ha subito la metà dei gol e dato l’impressione di essere una squadra più quadrata. Esulta anche Nainggolan: «Era la partita più difficile dell’anno, ma siamo stati squadra, abbiamo fatto quasi la partita perfetta perché doveva finire 0-2. Scudetto? Siamo lì, continuiamo così. Non possiamo fare lo stesso errore dell’anno scorso e sentirci già primi quindi bisogna lottare ogni settimana perché quest’anno non c’è una partita facile». La Roma dovrà difendere il primato già mercoledì in casa contro l’Udinese prima di doversi preoccupare di Inter e Leverkusen. Un ciclo che non spaventa Garcia: «Se siamo uniti possiamo fare grandi cose contro tutti. Dobbiamo essere umili e credere in noi».

(F. Balzani)