Palermo, ecco Baccaglini la ex Iena: «Ci salveremo»

Mostra con orgoglio l’aquila simbolo del Palermo tatuata di fresco proprio sotto al capezzolo sinistro («vicino al cuore»). Così si presenta Paul Baccaglini, l’imprenditore italo-americano (ed ex Iena) neopresidente rosanero, che arriva con un bagaglio di entusiasmo paragonabile solo al numero di tatuaggi e selfie che si porta dietro. «Vado orgoglioso del mio passato - dice - anche delle foto a torso nudo con i miei tatuaggi. Già domani incontrerò il sindaco per parlare dello stadio».

Baccaglini, che esordirà da presidente domenica sera nel match casalingo contro la Roma di Spalletti, porterà comunque una svolta: «Fino a fine stagione non ci saranno cambi di allenatore. Dobbiamo contare su noi stessi e cercare di sviluppare una mentalità vincente. Il calendario è difficile ma non impossibile. Crediamo nella salvezza». E poi c’è Zamparini: «Quanto mi darà Baccaglini per le mie aziende sono cazzi miei... Il Palermo posso averlo anche regalato per quel che mi riguarda».

(M.Zor.)