L'Europa è una questione di punti. Non solo di vista ma soprattutto di quelli persi in classifica. A causa di una rosa corta ma pure degli errori arbitrali, scrive Francesco Balzani su Leggo. La Roma che si prepara alla partita più importante col Leicester conta i danni e si lamenta. Il gol di Acerbi al 90' in fuorigioco a la Spezia e il mancato rigore con il Bologna per il fallo di mano di Medel pesano tanto nella corsa a un posto in Europa League che oggi vede il testa a testa con Lazio, Fiorentina e Atalanta. Due slot per 4 squadre a tre giornate dal termine.
Leggo
Mourinho: “Agli altri, gol in fuorigioco. Con noi poca qualità”
La Roma che si prepara alla partita più importante col Leicester conta i danni e si lamenta
Ad avvelenare l'ultimo sprint le polemiche tra Mourinho e la classe arbitrale che a dire la verità hanno fatto da sfondo a tutta la stagione romanista. "In 22 anni che alleno due cose non sono cambiate: le domande su chi ha giocato e chi no e la possibilità di vincere con un gol in fuorigioco. Si poteva 22 anni fa e si può anche adesso", l'ultima frecciata con tanto di replica laziale. Pairetto è stato sospeso fino a fine maggio, ma il timore di Mou è anche per la scontro diretto con la Fiorentina di lunedì prossimo prima dello scivolo finale con Venezia e Torino. Nei big match (vedi Juve, Milan o derby d'andata) la sua squadra è stata spesso penalizzata.
Prima di tutto ovviamente c'è il Leicester e una finale di Conference da conquistare. Il portoghese avrà di nuovo a disposizione Oliveira e dovrebbe puntare ancora sulla coppia Zaniolo-Abraham in un Olimpico da quasi 70 mila spettatori. Come detto l'impegno del giovedì ha tolto parecchi punti alla Roma. I numeri dopo le gare infrasettimanali certificano: su 16 partite Pellegrini e compagni sono riusciti solo 6 volte a portare a casa i tre punti, nelle altre 10 ecco 5 sconfitte e 5 pareggi.
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