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Il gm Pinto: “Gli arbitri ci stanno danneggiando”. E l’Aia sospende Maresca

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Il dirigente giallorosso: "I criteri arbitrali sono stati così diversi, così totalmente opposti. Ci sono 4 o 5 esempi che fanno preoccupare"

Redazione

L’Aia ferma Maresca per due turni, ma difficilmente questo potrà distendere i nervi di Mourinho e Tiago Pinto che ieri a Sky, scrive Francesco Balzani su Leggo, ha dato voce al malessere della Roma per l’ennesimo arbitraggio ai limiti del paradossale. “Non vogliamo nascondere le nostre debolezze e faccio i complimenti al Milan, ma non possiamo nemmeno nascondere cosa è successo domenica e quello che è successo in queste 11 partite. I criteri arbitrali sono stati così diversi, così totalmente opposti - ha chiarito il Gm -.Ci sono 4 o 5 esempi che fanno preoccupare. Ieri il rigore su Ibra è inesistente mentre quello su Pellegrini sarebbe stato identico a quello dato una settimana fa in Juve-Inter. Siamo chiaramente danneggiati e meritiamo rispetto. Detto questo sappiamo di dover migliorare e promettiamo che lavoreremo per farlo”.Errori pacchiani che hanno tolto punti a una brutta Roma e dato alibi parziali allo Special One. Pacchiano è stato anche il tentativo di minimizzarli. Ieri l’Aia e Rocchi (molto irritato) non lo hanno fatto rimproverando a Maresca abbagli enormi (non corretti al Var) ed eccessive ammonizioni. Errori che pesano in classifica e che hanno portato Mou a un parziale no comment per “evitare squalifiche”. Una scena già vista ai tempi di Real, Chelsea e Manchester. Attenzione però anche ai guasti interni, che esistono come ha sottolineato Pinto. La Roma ha il 7° attacco della serie A e problemi a trovare lo specchio della porta da un mese a questa parte. I 58 milioni spesi per Abraham e Shomurodov hanno portato solo 2 gol e si attende ancora il primo di Zaniolo. Serve un cambiamento, anche di modulo. Così come servirebbe una maggiore rotazione di uomini tra Bodo e Venezia.