Punito per un gesto provocatorio nei confronti dei tifosi avversari durante il derby. In passato è capitato a Radu e Totti, ieri è stato il turno di De Rossi. Il centrocampista è stato deferito per «avere al termine della gara Lazio-Roma del 25 maggio scorso, esultato indirizzando nei confronti della tifoseria biancoceleste un plateale gesto offensivo e provocatorio indicando con entrambe le mani le sue parti basse e successivamente mostrando entrambe le dita medie, in atteggiamento offensivo e di scherno». La decisione, che arriva a 4 mesi dal match (finito 2-1 per la Roma e decisivo per l’accesso diretto in Champions dei giallorossi), è stata presa dal procuratore Palazzi a seguito degli accertamento espletati e dell’audizione del giocatore che sarà multato. Totti fu punito con 20 mila euro di ammenda per i pollici versi nel 2010 mentre Radu è stato multato due volte: 7mila euro nel 2011 (sempre dito medio) e 2 mila nel 2013 per cori irrispettosi. Anche la Roma sarà multata per responsabilità oggettiva e non farà ricorso.
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Gestacci post-derby, deferito De Rossi
Il centrocampista è stato deferito per "avere al termine della gara Lazio-Roma del 25 maggio scorso, esultato indirizzando nei confronti della tifoseria biancoceleste un plateale gesto offensivo e provocatorio"
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