rassegna stampa roma

Ecco lo stadio della Roma

 (Leggo – F.Balzani) «Sarà  il  Colosseo  del  Terzo  millennio, uno    stadio    da    pelle d’oca».  Alle  11,26  nella Sala   della   Protomoteca in   Campidoglio   James Pallotta ha tolto il velo e mostrato al...

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 (Leggo - F.Balzani) «Sarà  il  Colosseo  del  Terzo  millennio, uno    stadio    da    pelle d’oca».  Alle  11,26  nella Sala   della   Protomoteca in   Campidoglio   James Pallotta ha tolto il velo e mostrato al mondo il progetto dello stadio di proprietà  della  Roma  a  Tor di  Valle.  «Solo  lo  stadio costerà 300 milioni di euro.

Costi che dovrebbero arrivare  al  miliardo  con le infrastrutture. L’Olimpico ha fatto il suo tempo,  questa  città  merita una nuova casa che sarà costruita  esclusivamente con  capitali  privati  e  il nostro   advisor   sarà   la banca   Goldman   Sachs. Sarà  ultramoderno  e  attento   all’ecologia.   Stiamo  valutando  i  partner migliori a cui cedere i diritti  sul   nome.  Non  si chiamerà Colosseum perché  di  Colosseo  ce  n’è uno  solo.

 La  burocrazia di Roma non mi spaventa,  sono  cresciuto  a  Bo- ston. Feng? Nessun contatto  negli  ultimi  2  mesi», ha dichiarato il presi- dente  (che  in  serata  all’Eur ha incontrato alcuni investitori) di fronte alla  squadra,  ai  grandi  ex Falcao  e  Conti  e  quasi 400 giornalisti. «Di   questa   struttura quello  che  mi  piace  di più  è  il  giardino  verde che  vedo  in  mezzo  e  su quel giardino noi dovremo scrivere la storia della  Roma»,  la  battuta  di Garcia.  «Fa  venire  l’acquolina in bocca, arriviamoci  con  qualche  trofeo»,  quella  di  De  Rossi mentre Totti è cauto: «Se riuscirò  a  giocarci?  Speriamo. Il progetto è bellissimo».  Al  settimo  cielo l’architetto Meis: «Mi sono ispirato al “muro” del Borussia  Dortmund  per la  curva  Sud,  che  è  il punto simbolo e sarà divisa  dal  resto  dello  stadio.  Sarà  molto  ripida  e attaccata     al     campo, l’obiettivo  è  incutere  timore agli avversari.

Ci saranno poi 50 suites priva- te.  I  giocatori  faranno  il loro  ingresso  in  campo su una piattaforma idraulica.   Sarà   un   Paradiso per i tifosi». Passiamo ai numeri: 52.500 la capienza  che  sarà  estendibile però  a  60  mila  grazie  a delle piattaforme mobili, 120  sono  invece  i  giorni a disposizione di Marino per  valutare  il  progetto definitivo che comunque presenta ancora dei punti  interrogativi.  «Non  si aprirà lo stadio se non saranno  completate   tutte le   infrastrutture.   Sfido Pallotta  a  consegnarcelo entro  il  2016  (secondo  i tempi della Legge di Stabilità,  ndr)»,  ha  detto  il sindaco. Mentre il presidente  del  Coni  Malagò, ieri assente  per altri  impegni, ha detto:  «Ottima opportunità,     speriamo non ci si fermi alla bella presentazione...». Sul sito lostadiodellaroma.com  però  si  annuncia l’inizio dei lavori entro  il  prossimo  settembre e il diritto di prelazione a chi si abbona il prossimo anno.