La Fatal Verona stavolta colpisce la Roma, scrive Francesco Balzani su Leggo. E soprattutto Ivan Juric. I giallorossi soccombono per 3-2 e si allontanano ormai inesorabilmente dalla zona Champions. Una sconfitta figlia di tanti errori che cancella il successo col Torino e fa ripiombare il tecnico croato nelle voci di un esonero che sembra vicino. Torniamo agli errori: quello clamoroso di Zalewski che spiana la strada al vantaggio, quello di Marcenaro che convalida il raddoppio di Magnani nonostante il fallo su Ndicka che poi si addormenta sul 3-2 finale di Harroui. In mezzo i gol inutili di Soulé e Dovbyk.
Leggo
Calvario senza fine. La Roma resuscita il Verona: per Juric l’esonero è vicino
Ma soprattutto gli sbagli di Juric che nelle ripresa alleggerisce l'attacco togliendo i punti di riferimento a una squadra con gravi difficoltà. Il tecnico vede però una realtà parallela: "Su tante cose la Roma ha fatto una grande partita e creato tante occasioni, poi abbiamo fatto errori che si pagano. Mi dispiace per i ragazzi che hanno fatto una partita pazzesca come intensità e intenzioni. Il loro secondo gol è da annullare. Si tratta dell'ennesimo errore arbitrale ai danni della Roma. Anche l'errore di Zalewski è grosso come accaduto con l'Inter. Così diventa difficile, speriamo che passi questo momento. Non paragoniamo questa sconfitta a quella di Firenze, lì è stato un disastro totale".
La somma, però, potrebbe portare all'esonero di Juric. Nelle ultime ore la proprietà avrebbe intensificato l'interesse per Roberto Mancini da poco esonerato dall'Arabia Saudita. Altri profili monitorati: Frank Lampard ed Edin Terzic.
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