Cinque mesi fa Szczesny dichiarava: «L’Arsenal è come la mia famiglia, se mi avessero detto un anno fa che avrei giocato nella Roma, non ci avrei creduto, ma il calcio è così e devo ammettere che se i Gunners mi richiamassero, gli direi di sì». Quella volta aggiunse anche: «In nove mesi però nel calcio può succedere di tutto». E di tutto è successo: il cambio di allenatore, la facilità di ambientarsi nello spogliatoio e nella città che la prossima estate farà anche da sfondo al suo matrimonio. Arrivando a cambiare completamente idea, esprimendo il desiderio di restare in giallorosso. «Io ho detto le mie intenzioni alle due società, ora tocca a loro. Non dipende più da me. Boniek dice che ho voglia di restare qui? Vorrei che tenesse le informazioni più riservate. Comunque qui io sto molto bene – continua il ragazzo – e voglio fare la scelta più giusta per me».
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Szczesny sceglie la Capitale: “Voglio restare”
In cinque mesi il portiere polacco ha cambiato completamente idea: vuole rimanere a Roma. Ora sta a Sabatini riuscire ad ottenere dall'Arsenal un altro anno di prestito
Sta adesso a Sabatini riuscire a convincere l’Arsenal a concedere al club giallorosso per un altro anno in prestito il portiere, scrive Francesca Ferrazza su "Repubblica". Tra i pali della Roma si posizionerà infatti stabilmente il brasiliano Alisson. Szczesny potrebbe quindi traghettare l’inserimento del collega, che ha solo due anni di meno rispetto a lui, cominciando la stagione.
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