rassegna stampa roma

Ma la serie A vuole scendere a 18 squadre?

“La Serie B scenderà a 20 squadre”, spiega Abodi, sicuro di trovare un'intesa con la disastrrata Lega Pro

Redazione

Carlo Tavecchio è ottimista, “ce la faremo”: la Figc ha spostato al 14 agosto la data entro la qualche vanno trovati gli accordi per la riforma dei campionati, quella che il presidente ha sempre definito come la “madre di tutte le riforme”.

Se ce la fa davvero, allora può ricandidarsi alla guida della Federcalcio, per il secondo mandato, con maggiori possibilità di spuntarla. Sì, perchè è da tantissimi anni che si cerca un accordo, senza mai trovarlo.

Ora è stato fatto un buon lavoro da Andrea Abodi e dal suo amico-nemico di sempre, Claudio Lotito. Anche se non mancano le difficoltà. “Noi scenderemo a 20 squadre”, spiega Abodi, sicuro di trovare un'intesa con la disastrrata Lega Pro (dove Lotito propone due soli gironi da 18, massimo 32 contro le attuali 60: una bella sforbiciata). Questa è un'occasione d'oro per la Lega di B: Abodi è più che soddisfatto, ha trovato un nuovo partner (la Compass), Sky ha portato da 18 milioni a 64 in tre anni il contratto tv e presto arriverà anche un nuovo sponsor per i prossimi cinque anni di campionato (non è un'agenzia di betting come in passato). La Lega B con la riforma si troverebbe più snella, 20 squadre anziché 22, ma anche più ricca (la A garantirebbe un “paracadute” da 90 milioni). La formula dovrebbe essere questa: due squadre retrocedono dalla A, due salgono dalla B (che manterrebbe però al suo interno playoff e playoff).