Due notizie da Marassi. Il "talismano" batte anche le punizioni e Strootman esiste, se qualcuno se ne fosse dimenticato. La Roma si gode l'incantevole prospettiva di aver già in tasca i preliminari di Champions senza rinunciare al sogno secondo posto, mentre Totti non spreca un minuto di quelli che gli vengono concessi.
rassegna stampa roma
Roma, Totti non finisce mai: la firma su un’altra rimonta
Totti e Strootman, due giocatori ritrovati. Il primo sembrava essere stato messo da parte, il secondo ha ritrovato il campo dopo un lungo calvario
La Roma arriva alla rimonta totale dopo quella parziale di Bergamo. Ed è ancora il capitano che traccia la strada. Il Genoa aveva sfruttato due elementi a suo favore: la superiorità numerica a centrocampo e lo sbandamento sistematico di Maicon. Poi Totti è salito in cattedra, Dzeko si è dimostrato utile e la Roma ha raggiunto il pari con una punizione magistrale.
Interessante, questa coppia di centrocampisti. Due calciatori che interpretano il ruolo in modo diametralmente opposto. L'olandese, che aveva ritrovato la titolarità dopo una vita passata nel mondo dei dottori, dei fisioterapisti e della paura e dopo appena sei minuti giocati in questo campionato, in versione lavatrice, negli ultimi minuti ritrova in sé l’energia, e fuori gli spazi, per spegnere il Genoa quando sembrava già tutto scritto. Totti, con la forza della qualità, usando il dinamismo e il suo talento, nonostante per alcuni minuti sia stato marcato a uomo da Marchese. In più, un Gasperini che nel corso della partita ha spolpato il centrocampo che stava dando fastidio a Spalletti, mettendo del suo nella rimonta giallorossa.
(E.Sisti)
© RIPRODUZIONE RISERVATA