rassegna stampa roma

Roma, sprint per l'Europa

(La Repubblica-M.Azzi) Ha tutta l’aria di un’ultima chiamata, se non altro per tentare la rimonta. I posticipi del lunedì, sempre che a Siena si giochi, offrono alla Roma e al Napoli l’occasione di riavvicinarsi alla zona Champions League,

Redazione

(La Repubblica-M.Azzi) Ha tutta l’aria di un’ultima chiamata, se non altro per tentare la rimonta. I posticipi del lunedì, sempre che a Siena si giochi, offrono alla Roma e al Napoli l’occasione di riavvicinarsi alla zona Champions League,

complice la frenata durante il weekend di Udinese e Inter. I giallorossi, in Toscana, dovranno fare i conti pure con l’emergenza maltempo. Solo in mattinata, dopo il sopralluogo del Gos allo stadio Franchi, è atteso infatti il via libera per lo svolgimento della gara, che comunque sarà condizionata dal campo gelato (temperatura prevista meno 6). [...]

 

una serata da grandi numeri soprattutto per Totti, che a Siena andrà in campo per la sua gara numero 700 da professionista, ammesso che si giochi. Alla Roma non è piaciuto l’atteggiamento del club toscano, che non ha accettato di anticipare alle 14 il fischio di inizio. «Gli orari sono noti da tempo a tutti e sono stati accettati, non vedo alcuna ragione per cambiarli», ha sbarrato la porta Sannino. Notturna doveva essere e notturna sarà, dunque. Anche se Luis Enrique ha detto garbatamente di pensarla in un altro modo. «L’incolumità dei giocatori dovrebbe venire prima di tutto».I giallorossi, partiti in treno per la Toscana per evitare la neve, dovranno già rinunciare a De Rossi (squalificato) e all’infortunato Gago, che non è stato nemmeno convocato. Promosso davanti alla difesa il promettente baby Viviani, per una squadra sempre più giovane e coraggiosa. Solo panchina per Osvaldo, appena recuperato. Guai, però, a chi parla di emergenza al tecnico spagnolo. «Le assenze non sono un alibi e non cambieranno il nostro modo d’interpretare questa partita. Come al solito andremo all’attacco, con l’obiettivo di provare a conquistare i tre punti». E’ l’ultima chiamata per la Champions, proprio come per il Napoli al San Paolo. Sono due posticipi che possono valere una stagione.