rassegna stampa roma

Nainggolan: “In città tutti mi amano tranne i ladri”

«Ogni anno, a giugno, sono nella lista dei giocatori partenti, sin dal mio primo anno al Cagliari e poi sono rimasto lì 5 anni, lo stesso è successo a Roma già alla fine della mia prima stagione. Io posso solo dire che sono felice di stare qui»

Redazione

Per la Roma c'è ancora in ballo la possibilità di raggiungere il secondo posto, con lo scontro diretto con il Napoli in casa il 25 aprile. A Higuain è stata levata una giornata di squalifica e all’Olimpico ci sarà. Da Trigoria per il momento preferiscono non commentare. Ci pensano i tifosi romanisti a scatenarsi sui social valutando la riduzione della squalifica come un’ingiustizia, mentre i tesserati preferiscono non esporsi. Lo fa solo Perotti, alle telecamere di Sky. «Higuain è un bomber formidabile, ma il vantaggio, rispetto al Napoli, è che nella nostra squadra possono segnare tutti: pensiamo a non perdere più punti e poi vedremo», spiega l’argentino, che ha le idee chiare anche su come la Roma sia più imprevedibile con lui in campo, scrive Francesca Ferrazza su "Repubblica": «Quando gioca Dzeko i due difensori centrali sono più statici, quando gioco io, invece, c’è un po’ più di libertà e dobbiamo fare più lavoro di copertura».

Si continua a parlare molto del corteggiamento del Chelsea di Conte nei confronti di Nainggolan. «Ogni anno, a giugno, sono nella lista dei giocatori partenti, sin dal mio primo anno al Cagliari e poi sono rimasto lì 5 anni — minimizza il centrocampista — lo stesso è successo a Roma già alla fine della mia prima stagione. Io posso solo dire che sono felice di stare qui, mi vogliono bene tutti, tranne i ladri che mi sono entrati in casa».