Un ghiacciolo alla mora perlomeno improbabile, eppure in grado di regalare prime pagine ai giornali. Una lavagna con il nome del baby Pagano in bella evidenza, magari per sottolineare cosa si aspetta ancora dal mercato. Un video con lo staff al completo e tanto di piedi appoggiati sul tavolino, giusto per concedere il bis dello scorso anno. Una foto di qualche anno fa, abbracciato di spalle a Drogba, ennesimo riferimento alla necessità di avere a disposizione un numero nove che garantisca quei gol mancati nella passata stagione. Come riporta Piero Torri su La Repubblica, sono tanti i segnali, social e non, che manda Mourinho, che sa sfruttare come nessun altro il potere della comunicazione oggi troppo spesso affidata a emoticon, cuoricini, like e altre amenità di questo tipo. Il tutto firmato Mourinho. Che continua a essere al centro della Roma.
La Repubblica
Mourinho e la Roma: tutto fa pensare che sia l’ultimo ballo
Eppure, magari la nostra impressione sarà smentita dai fatti, la sensazione è che si sia alla vigilia di un prolungato "last dance". Ma un ultimo ballo dove al posto di Michael Jordan e dei suoi Chicago Bulls, c'è Mou in scadenza contrattuale tra undici mesi senza che ci sia alcun segnale da parte della proprietà di un rinnovo che, ne siamo certi, il portoghese prenderebbe seriamente in considerazione. Il tutto con una tifoseria che nella stragrande maggioranza sarebbe pronta a gettarsi nel fuoco per un allenatore che è riuscito a entrare nei cuori romanisti.
Mou di segnali per il futuro ne ha inviati parecchi. Rispedendo al mittente la corte del suo Portogallo, dicendo no al West Ham così come a una (presunta) e ricchissima offerta dei paperoni arabi che, pure, il portoghese ci ha tenuto a far sapere di aver incontrato. Non ha avuto risposte. Neppure nell'incontro con la proprietà a Setubal di qualche settimana fa. E allora che si dia il via all'ultimo ballo. Con la speranza di fare come Jordan e i suoi Bulls che andarono a vincere il sesto anello nel campionato Nba. Con un centravanti da venti gol e un centrocampista di qualità si potrebbe pure sognare di riuscirci. Dovesse succedere, a quel punto l'ultimo ballo potrebbe pure non essere più tale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA