Le spine di Garcia: da Iturbe e Ponce ai leader esclusi

Con una rosa costruita per vincere, ogni sconfitta porta a qualche malumore. A partire da Iturbe: solo un mese fa era praticamente un calciatore del Genoa, poi Sabatini scelse di tenerlo per timore che dietro la richiesta del Genoa si celasse il Milan. Come riportato nell'edizione odierna de "La Repubblica", l'argentino, preso nel 2014 per 22,5 mln, è passato dai calci ai cartelloni pubblicitari dopo la sostituzione col Sassuolo ai 45 minuti da ectoplasma in Bielorussia.

Oltre all'investimento oneroso per Iturbe, ci sono poi da registrare gli acquisti di giovani promettenti, quasi mai utilizzati dal tecnico Garcia. Uçan costerà complessivamente 15 milioni, eppure in questa stagione s'è visto per 2 minuti appena. Gymober, acquistato in prestito dal Catania per 1 milione e mai in campo nonostante l'emergenza in difesa. Discorso analogo per Emerson Palmieri, neppure tra i convocati contro il Carpi. Un altro è Ponce, arrivato dall'argentina per 4,5 milioni e ancora mai utilizzato.

(F. Ferrazza)