La grinta di Difra: “Sousa? Punto solo a vincere con il Cska”. E pensa a Kluivert

"Viviamo di alti e bassi, ci siamo abituati. Certo, vorrei abituarmi in maniera differente da quello che stiamo vivendo ora, ma basta credere in quello che si fa. Ci basterebbe poco, vincere una partita importante, ci siamo andati vicino a Napoli, ad esempio. Io comunque il mio lavoro lo faccio nella maniera più serena possibile". Non ha l’aria preoccupata o dimessa EusebioDiFrancesco, quella di chi a ogni partita si gioca tutto. Potrebbe anche sentirsi stressato o stanco, ma non è così. Mentre prepara una partita delicata come quella di Mosca che può decidere la qualificazione agli ottavidiChampions, affronta anche casi delicati che hanno investito la Roma in queste giornate di tensione. E del resto il nono posto in campionato dice tutto. PauloSousa ad esempio ha avanzato scopertamente la candidatura alla panchina. L’intrusione scomposta del collega ha molto seccato l’allenatore, che ha risposto diplomaticamente ma non troppo: "Io penso solo al Cska, quelle dichiarazioni non le ho nemmeno sentite, me le hanno riferite. Ma voi sicuramente siete bravi a interpretare il pensiero degli altri, magari anche il mio".

Come riporta "La Repubblica", Di Francesco potrebbe compattare un po’ di più la Roma davanti riportando Florenzi a fare l’esterno alto e dando fiducia a Kluivert, altro talento rimasto finora inespresso. A riposo dunque Under ed El Shaarawy. Alle spalle di Dzeko il terzetto formato da Florenzi, LorenzoPellegrini e Kluivert. Cristante al fianco di Nzonzi nel cuore del centrocampo, e al centro della difesa Fazio e Manolas, con Santon e Kolarov terzini.

(F. Bocca)