rassegna stampa roma

La bacchetta magica di Garcia

(repubblica.it – A.Vocalelli) La Roma è riuscita a superare se stessa e non solo perché ha centrato la nona vittoria consecutiva, record dei record,

finconsadmin

(repubblica.it - A.Vocalelli)La Roma è riuscita a superare se stessa e non solo perché ha centrato la nona vittoria consecutiva, record dei record, ma perché è stata capace di vincere in 10 - per l'espulsione di Maicon - e malgrado le pesantissime assenze di Totti e Gervinho. Certo, dal punto di vista del gioco, l'assenza del capitano si è sentita, e non poteva essere altrimenti, ma dal punto di vista del carattere, della capacità di essere squadra, di saper trovare energie supplementari, i giallorossi sono stati strepitosi. Hanno resistito alle fiammate dell'Udinese, hanno ringraziato un palo e hanno salvato un pallone sulla linea, per poi colpire al momento giusto.

E deve avere la bacchetta magica Rudi Garcia, che ha sostituito Borriello con Bradley, trovando pochi attimi dopo il gol vincente con l'americano. Un altro che va ad aggiungersi alla lunga lista dei marcatori romanisti, mentre è rimasta ancora una volta inviolata la porta di De Sanctis: un solo gol subìto in nove partite, il fantastico dato di una squadra che non sembra conoscere ostacoli. Strepitosa la prova di Strootman, che ha governato il centrocampo e dopo l'uscita di Maicon, con gli spazi che andavano allungandosi, ha trovato la forza per andare a tamponare in ogni zona del campo.

E se Juve e Napoli hanno vinto, e il distacco non è dunque aumentato, per la Roma ci sono due motivi concreti di soddisfazione. Non c'è dubbio che tra i tre impegni fosse quello dei giallorossi, i soli in trasferta, il più difficile. E aver scavallato il tris di montagne russe - Inter e Udinese fuori, Napoli all'Olimpico - con il massimo dei punti, permette adesso alla Roma di guardare al calendario con grande ottimismo. Come dirà Rudi Garcia nei prossimi giorni, non c'è dubbio che tutte le partite siano difficili. Ma almeno sulla carta le gare più dure sono alle spalle e nei prossimi quindici giorni, approfittando anche dello scontro diretto tra Juve e Napoli, i giallorossi potranno davvero guardare avanti con ancora maggiore fiducia.