rassegna stampa roma

Juventus, Roma, Inter: è asta per Jovetic. Pogba verso il Barça

Le big italiane ci provano per l'attaccante montenegrino del City. La Roma tratta Dzeko e inserisce nell'affare Adem Ljajic

Redazione

Quando Fali Ramadani sbarcherà a Milano dovrà solo scegliere con chi sedersi a parlare per primo. L’agente serbo arriva in Italia con una missione: trovare una nuova casa a Stevan Jovetic. Le grandi del nord, tutte, a lui pensano eccome: per mercoledì Ramadani ha un appuntamento con l’Inter, ma aspetta pure la Juve, mentre il Milan lo sognava in coppia con Ibra e ora sarebbe felicissimo di affiancarlo al neo acquisto Bacca. Anche la Roma, a distanza, segue gli sviluppi interessata.

Ufficialmente, nessuna di loro ha ancora mosso passi per assicurarsi il fantasista montenegrino, eppure a Torino, dopo gli acquisti di Khedira, Dybala e Mandzukic, la priorità è proprio un trequartista di qualità: Jovetic è un desiderio antico, Marotta che con Ramadani ha da anni un ottimo rapporto - sperava di soddisfarlo due estati fa, prima che si trasferisse al City, e ora farà un nuovo tentativo. Anche perché il City, pur valutandolo 20-22 milioni, ha deciso di privarsene e accetterebbe una cessione in prestito, meglio se con obbligo di riscatto. Il Milan, che dopo l’accoppiata Bertolacci e Bacca pensa soprattutto alle cessioni, ha comunque risparmiato qualcosa rispetto a quanto messo in preventivo per assicurarsi Martinez- Kondogbia. E Galliani non ha dimenticato quanto Sinisa Mihajlovic avrebbe bisogno di una seconda punta di qualità. Intanto il ds interista Ausilio incontrerà l’agente di Jovetic per capire i costi dell’operazione.

Certo il primo nome sulla scrivania dei dirigenti nerazzurri è Salah, che darà una risposta domani, 24 ore prima del vertice in programma mercoledì.

E sempre mercoledì dalla Spagna sbarcherà a Milano il ds del Barcellona Ariedo Braida, accompagnato da Alberto Soler, della commissione sportiva dei campioni d’Europa. Obiettivo Paul Pogba, regista dell’operazione il presidente uscente - ma candidato alla rielezione - del Barça Bartomeu. Il 19 luglio andranno in scena le elezioni presidenziali del club e i suoi emissari vedranno la Juventus per chiederle una corsia preferenziale su Pogba e ottenere una trattativa esclusiva fino al 18, in modo da potersi presentare al voto con l’accordo per il francese. Che in ogni caso per il blocco del mercato blaugrana non potrebbe raggiungere la Spagna prima del 2016. Ma Pogba è lo spot elettorale anche dell’altro candidato, Laporta, che annuncia: “La Juve vuole vendere Pogba, ma non lo farà fino a quando non sarà eletto il nostro nuovo presidente”. Incassare oggi e veder partire il centrocampista tra un anno è una formula che tenta particolarmente la Juventus e tiene i catalani in vantaggio nettissimo sulla concorrenza di Chelsea e City.

Proprio con i blu di Manchester la Roma sta trattando Dzeko, che però spara altissimo per lo stipendio (6,5 milioni a stagione), e prova a inserrire nell’affare anche Ljajic. Intanto spera che Destro si accordi col Monaco: oggi scade l’ultimatum dei monegaschi, per l’ascolano c’è la Fiorentina che offre 3 milioni per il prestito e 11 di riscatto. A proposito di attaccanti italiani, Okaka spara alto chiedendo 1,6 mln a stagione e fa saltare l’accordo col Bologna, che ora accelera per Ilicic: 7 milioni alla Fiorentina. Pazzini vicino al Verona, ma la Samp prova a inserirsi.