Ritorno alle origini, nel bene e nel male. Come riportato nell'edizione odierna de "La Repubblica", De Rossi si era ripreso ieri la maglia da titolare, per la sua partita numero 101 in azzurro, a Palermo dove tutto cominciò: era il 2004, s’affrontava la Norvegia, lui si presentò con un gol, il primo dei 17 in Nazionale. E poi c'è il De Rossi 'Mister Hyde', quello che detiene ancora il primato nella classifica degli stipendi di A, ha lasciato il posto alla controfigura stanca, che rimedia un fallo da Mitsanski (la provocazione come attenuante) e lo scalcia da terra, come i bambini sulla spiaggia di Ostia, tu colpisci me e io te, regoliamola cosa qui, il resto può aspettare. Cartellino rosso e di nuovo sotto il polverone dei media. Conte a fine partita gli riserva un «non lo deve fare: peccato perché De Rossi stava giocando ottime partite ed era importante per lui anche psicologicamente»
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Incorreggibile Daniele, un leader a metà. Il Ct: “Non lo deve fare”
Il centrocampista giallorosso, ieri alla centounesima presenza in nazionale, è stato espulso per una reazione sull'avversario
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