I dubbi di Dybala e le scelte di De Rossi. La Joya non è più imprescindibile

Se non è un segnale poco ci manca. Ma l'esclusione di Paulo Dybala sabato pomeriggio dall'amichevole contro l'Everton ha fatto rumore. L'argentino ha giocato poco più di un quarto d'ora nel match contro gli inglesi, subentrando a Soulé nella ripresa, scrive MarcoJuric su LaRepubblica.  Ieri invece ha partecipato alla partita con l'Ostiamare. L'assenza nel match con l'Everton è per scelta tecnica, tanto che De Rossi lo ha spiegato anche alla Joya: "Non sei ancora al 100 per cento". Attualmente DDR gli preferisce Soulè. Il 21 giallorosso ha saltato circa una settimana di lavoro, causa matrimonio con la moglie Oriana Sabatini. Ma è sempre partito dalla panchina nelle amichevoli. Tranne quella contro il Tolosa, dove però De Rossi lo ha provato falso nove. A Liverpool l'ennesima conferma, che a meno di stravolgimenti in questa ultima settimana di lavoro, potrebbe essere confermata anche domenica a Cagliari, nell'esordio in campionato dei giallorossi. Dybala in panchina, Soulé titolare. Segnale chiaro, il 21 non è imprescindibile e lui percepisce questa cosa, infatti la panchina non gli è andata giù. L'argentino ha sul piatto una proposta dell'Al-Qadsiah da 20 milioni di euro l'anno. Rifiutata con forza negli ultimi giorni. Paulo vuole rimanere alla Roma, però questi stimoli messi in atto dall'allenatore lo hanno colpito. L'Arabia nella testa del calciatore è un binario morto, ma negli ultimi giorni di mercato potrebbero ripresentarsi opportunità in Italia. Che a questo punto non verrebbero scartate a prescindere. Né dal calciatore, né tantomeno dalla società che continua a guardare con preoccupazione i conti  e spera di risolvere la questione soltanto con le cessioni di Abraham e Smalling. Senza andare a toccare il gioiello argentino. C'è da sistemare il buco del terzino destro. Assignon ha sorpassato Bellanova. Il Rennes ha aperto al prestito con obbligo di riscatto legato alle presenze.