rassegna stampa roma

Frongia stoppa il restyling di Campo Testaccio

La dura lettera dell'assessore allo Sport al municipio I: "Il vostro piano solo proposito". E il futuro del sito storico torna in bilico. I residenti: "L'erba tagliata a settembre ricresce"

Redazione

E' ancora un'incognita il futuro di Campo Testaccio. L'impianto che è stato la casa della Roma negli anni '30, dopo anni di abbandono, era stato bonificato lo scorso settembre tornando all'antico splendore. Ma se l'amministrazione locale e l'assessorato allo Sport non troveranno una strada comune, il rischio è che l'impianto torni a essere terra di nessuno. Dopo la votazione positiva e unanime della commissione al progetto, tutto sembrava pronto per il passo successivo, si legge su La Repubblica. Almeno fino allo scorso 19 ottobre, quando è arrivato lo stop del Campidoglio. Questa la durissima lettera dell'assessore allo Sport Frongia: "Il percorso di partecipazione popolare, è un'iniziativa legittima e meritevole, ma e fuorviante per la cittadinanza. Il municipio può solo accogliere le osservazioni dei cittadini e proporle al competente Dipartimento Sport".  Secondo il responsabile, l'iniziativa dei cittadini starebbe "recando danno a Roma Capitale perché alcune attività sportive interessate all'area hanno interrotto i rapporti con il Dipartimento ritenendo il municipio unico interlocutore per la riqualificazione". Perciò il piano già approvato è "propositivo e non vincolante". Nelle prossime settimane è prevista una riunione tra Daniele Frongia e Sabrina Alfonsi, presidente del I municipio.