I tifosi della Roma lo avevano lasciato in lacrime sul prato della Puskas Arena. Lacrime amare che questa sera Dybala vuole trasformare in sorrisi. Giocherà titolare contro lo Spezia, per la sua ultima partita stagionale. Le immagini della scorsa estate al Colosseo Quadrato hanno fatto il giro del mondo. E proprio questo amore la Joya vuole ricambiarlo questa sera contro lo Spezia. Magari segnando un altro gol che potrebbe regalare la qualificazione in Europa League la prossima stagione. Poi sarà il tempo dei saluti, senza lacrime stavolta, agli oltre 60 mila che per la 34esima volta riempiranno interamente lo Stadio Olimpico. Perché ogni tifoso romanista spera che il pianto di Budapest sia stato solo di dolore (sportivo) e non di addio alla Capitale.
La Repubblica
Dopo Mou anche Dybala al ballo delle incertezze. La Joya è un altro rebus
Da domani ogni giorno è buono per sedersi attorno ad un tavolo e parlare con la società. Il contratto - scrive Marco Juric su 'La Repubblica' - scade nel 2025, ma la promessa fatta a Dybala la scorsa estate è stata quella di rivedersial termine della prima stagione. Per rivedere tante cose: stipendio, prospettive e clausola. Quella da 12 milioni valida per l’estero, su cui l’ultima parola spetta proprio all’argentino. E quella per l’Italia (20 milioni) che la Roma puó annullare con un aumento dell’ingaggio. Perché cosa farà Dybala è la domanda che si chiedono tutti. Tanto quanto cosa farà Mourinho. L’argentino ha legato a doppio filo il suo futuro a quello del portoghese. Il rapporto tra i due non può non essere un fattore di scelta per la Joya. Tutte questioni che si risolveranno nelle prossime settimane. Quando dovranno entrare in scena gli esecutori di tante decisioni dirimenti: i Friedkin. Silenti osservatori di una stagione che questa sera darà anche il suo ultimo verdetto.
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