rassegna stampa roma

C’è l’intesa per Salah ma Adriano piace di più. Manolas torna titolare

Il club giallorosso ha praticamente concluso la trattativa per l'attaccante egiziano del Chelsea, ma, prima di chiudere, Sabatini valuta anche Konoplyanka e Luiz Adriano

finconsadmin

"Il mercato della Roma è al punto di svolta. Nella giornata di ieri, infatti, il club giallorosso e il Chelsea hanno raggiunto un’intesa di massima per il trasferimento a Trigoria dell’ala Mohamed Salah: il club di Abramovich, nonostante le frenate di Mourinho, si è convinto a lasciare andare il giocatore in prestito per 18 mesi con diritto — e non obbligo — di riscatto, in cambio di un corrispettivo intorno al milione di euro, forse qualcosa in meno. Da limare piccole differenze economiche, ma decisiva è la disponibilità della Roma ad alzare il prezzo dell’eventuale acquisto fino a 17 milioni. Tutto fatto allora? No, perché prima di chiudere per l’esterno egiziano il ds Sabatini vorrebbe valutare alternative più allettanti: Konoplyanka è un nome che piace moltissimo ma il Dnipro non lo farà partire prima dell’estate. A luglio può arrivare a costo zero (su di lui anche Liverpool e Chelsea). L’altro nome che piace a Trigoria è quello del centravanti Luiz Adriano, 28 anni ad aprile, anche lui libero dal 1 luglio. La Roma lo ha chiesto allo Shakhtar che spara altissimo, anche se diplomazie sono al lavoro per far scendere il prezzo. Per prenderlo subito però dovrebbe partire Mattia Destro: il Milan continua a fare pressioni, il ragazzo spinge per trasferirsi in rossonero, a Roma ieri è arrivato anche Galliani.  Per assistere a Lazio-Milan, e magari parlare dell’attaccante con i giallorossi. Ma Sabatini, può cedere solo per un prestito con obbligo di riscatto a 18-20 milioni.

"

"Oggi la Roma partirà per Firenze dove domani sera affronterà la Fiorentina: garcia dovrebbe recuperare Kostas Manolas, in modo da riproporre la coppia con Yanga-Mbiwa e far rifiatare Astori, poco lucido nelle ultime uscite. mentre Daniele De Rossi rilancia le ambizioni della squadra: «Lo scorso anno non eravamo pronti, ma di una cosa sono sicuro: Garcia poterà la Roma sul tetto d’Italia, se non quest’anno il prossimo».