Totti for President, or minister

(Il Romanista - S.Romita) - Mario Monti avrebbe bisogno di Francesco Totti come ministro, se non del Lavoro, almeno della Semplificazione. E probabilmente anche ai sindacati urge la sua capacità comunicativa e di mediazione. BUM! Direte voi. E non a torto.

Ma è indubbio che il nostro Capitano, bandiera della Roma e della città, indipendentemente dalle stupidaggini dette da Diamanti, sarebbe utilissimo a molti, in questo disastrato Paese. Ogni cittadino certamente è chiamato a fare la sua parte sempre. E anche i grandi campioni vivono all’interno di una società. Ma la continua dimostrazione che Totti è perfettamente consapevole dei problemi e delle difficoltà di un mondo che non è solo quello dorato delle star, non può che riconciliarci con la vita. E non tanto per quello che fa in tema di solidarietà e di beneficenza. Ci riempie d’orgoglio soprattutto il modo con cui tocca certi temi. (...)

Poche parole, qualche gesto, un pensiero o una dedica di un gol. So che vi sembrerà naturale che certe solidarietà vengano espresse. Ma se fosse così normale lo farebbero anche i grandi calciatori o i campioni sportivi di altre discipline. O di altre città. E siamo sicuri che, indipendentemente da come lui la possa pensare in politica (ma si attende molto da Monti e l’ha dichiarato ufficialmente) a Francesco quei fischi dello stadio a Oscar Luigi Scalfaro nel minuto dedicato alla memoria, non sono affatto piaciuti. (...)